Il Settore Politiche Sociali del Comune di Catanzaro, guidato dall’assessore Giusy Pino, rende noto che con propria determinazione è stato pubblicato il bando pubblico per l’assegnazione di  contributi per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, annualità 2023. Le domande presentate entro il termine stabilito dal bando daranno titolo, qualora determinino la collocazione in posizione utile nell’elenco, all’attribuzione del contributo ad integrazione dei canoni di locazione versati a partire da gennaio 2023, o dalla data di decorrenza del contratto del contratto se successivo. Nel caso in cui la Regione Calabria non provvedesse a liquidare, totalmente o parzialmente, a questo Comune le somme necessarie a finanziare il contributo, seppure in condizione di ammissibilità, il richiedente non potrà vantare alcun credito nei confronti del Comune di Catanzaro. L’istanza di contributo, corredata dalla documentazione richiesta, deve essere redatta sulla base dei modelli allegati all’atto potrà essere presentata a partire da venerdì 29 dicembre 2023 e fino al 27 febbraio 2024 secondo le seguenti modalità: 

1. A mezzo Pec al seguente indirizzo This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.;  
2. A mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento (in tal caso farà fede la data di effettiva ricezione delle domande che saranno accettate se pervenute entro e non oltre i termini di scadenza del presente avviso. Le domande dovranno essere indirizzate al Comune di Catanzaro, Settore Politiche Sociali, via Fontana Vecchia n.50, 88100, Catanzaro). Non saranno considerate ammissibili domande pervenute con modalità diverse da quelle indicate.  La domanda deve essere obbligatoriamente corredata dalla seguente documentazione: 

Copia del documento di identità in corso di validità del richiedente;  Copia del documento di identità in corso di validità del proprietario dell’immobile oggetto della locazione; Copia del contratto di locazione registrato;  Copia pagamento imposta di registro (Mod. F24 relativo al rinnovo del contratto fitto anno 2023) oppure lettera per opzione a cedolare secca con ricevute di pagamento riferite all'intera annualità 2023;  Copia dichiarazione sostitutiva unica (D.S.U.) del nucleo familiare e attestazione ISE/ISEE in corso di validità; (per cittadini non appartenenti alla U.E.) Permesso di soggiorno o Permesso di protezione internazionale; (per cittadini non appartenenti alla U.E.) autocertificazione storica dalla quale risulti la residenza da almeno 10 anni nel territorio nazionale o da almeno 5 anni nella Regione Calabria (decreto legge 112/2008, convertito con modificazioni dalla legge 06.08.2008 n. 133), tranne per i periodi relativi alla permanenza nel Comune di Catanzaro, la cui certificazione sarà acquisita d'ufficio e copia di valido permesso o carta di soggiorno. 

Il Tar Calabria ha dato ragione alla società che aveva avviato l’attività accogliendo il ricorso contro un’ordinanza di chiusura adottata dal Comune del capoluogo che aveva rilevato irregolarità e presunte violazioni rispetto alle disposizioni commerciali e urbanistiche valide per il centro storico del capoluogo. Il titolare dell’attività, l’imprenditore Maurizio Mottola, ha presentato ricorso e i giudici del Tribunale amministrativo gli hanno dato ragione. Il fatto era diventato anche un caso politico in quanto l’imprenditore aveva parlando di atteggiamento pretestuoso e persecutorio dell’amministrazione comunale di Catanzaro alla luce del suo essersi schierato a favore della parte avversa all’amministrazione comunale in carica.