Cosenza

Altomonte. Gran festa del pane, il neo Procuratore Capo di Napoli Nicola Gratteri ed il Vescovo della Diocesi di Cassano Jonio Mons. Francesco Savino insieme ai detenuti di Castrovillari ad impastare il pane della legalità.

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ALTOMONTE (Cs), mercoledì 27 settembre 2023 – Il neo Procuratore Capo di Napoli Nicola Gratteri ed il Vescovo della Diocesi di Cassano Jonio Mons. Francesco Savino insieme ai detenuti della casa circondariale di Castrovillari, ad impastare acqua, farina e lievito dell’inclusione e della legalità. – Sarà, questo, uno dei momenti principali della Gran festa del pane in programma nella Città d’Arte di Altomonte da venerdì 29 a domenica 1 ottobre. Dignità del lavoro, formazione, recupero, riscatto, reinserimento nella società e progettazione – sottolinea il Sindaco Gianpietro Coppola – rappresentano gli ingredienti di questa iniziativa che vede l’impasto come una metafora. L’edizione 2023 della Gran Festa del Pane sarà inaugurata alle ore 10 di venerdì 29 alla presenza di sindaci, autorità e scuole. Dal taglio del nastro in poi, al quale presenzierà anche l’agrichef Enzo Barbieri e per tutti i tre giorni sarà possibile visitare gli stand ed i forni accesi per la degustazione dei prodotti panari; la mostra nel Chiostro dei Domenicani dal titolo I bambini colorano e raccontano il pane; visitare i forni accesi e acquistare Paniscanatu, Pupi di Pane Siciliano ed Pane tipico di Altomonte; assistere alle esibizioni itineranti dei Giganti I Sabatino e partecipare ai banchi di assaggio di pane e visitare la mostra mercato dei prodotti agroalimentari tipici altomontesi. GLI INCONTRI DI VENERDÌ 29. – Il nostro Pane quotidiano, un viaggio nelle tradizioni alimentari tra gusto e benessere. È, questo, il tema dell’incontro a cura del presidente dell’Associazione Italiana nutrizionisti in cucina (Ainic) Domenico Antonio Galatà che alle ore 11,30 vedrà la partecipazione di Walter Cricrì, Agronomo e Direttore dell’Istituto Nazionale Assaggiatori di Pane (INAP) e delle nutrizioniste d Rossella Castelli e Maria Teresa Sparano. In cucina senza glutine. Se ne parlerà alle ore 13,30 nell’ambito della performance culinaria dello Chef Andrea Palmieri. Pane nostrano e pesce azzurro è la proposta per il buffet lunch a cura degli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore IIS E. Majorana di Corigliano-Rossano. IL PROGRAMMA DI SABATO 30 SETTEMBRE. – I Pani della legalità: liberi di scegliere. È, questo, il titolo dell’evento con la simbolica produzione del Pane realizzata, alle ore 11, in un forno del centro storico a cura di un gruppo di ristretti della Casa Circondariale di Castrovillari in collaborazione con gli allievi dell’Istituto Superiore Filangieri di Trebisacce e che si terrà alla presenza di Gratteri e Mons. Savino. Questi ultimi due, coordinati dal comunicatore strategico Lenin Montesanto, saranno protagonisti insieme a Don Francesco Faillace (Responsabile Cappellani Case circondariali della Calabria) dell’incontro sul tema Pani e legalità che sarà ospitato alle ore 12 nel Salone Razetti del Convento Domenicano. Il Buffet nel Chiostro delle ore 13 sarà a cura dell’IIS Mancini – Tommasi di Cosenza – Istituto Alberghiero in collaborazione con il FLAG – I Borghi Marinari dello Ionio. Alle ore 20 si terrà il SYMPOSIO Il miracolo dei sapori – Pani e Pesci, Cena di degustazione, abbinamento e recupero delle tradizioni; ad invito nel Chiostro dei Domenicani, a cura degli Chef Andrea Palmieri, Enzo Barbieri, Ercole Villirillo, Pierluigi Vacca. DOMENICA 1 OTTOBRE. Sarà presentato alle ore 11,30 il progetto LE ROTTE DEL PANE, a cura di KOOR Società Benefit, da sviluppare in coordinamento con la Marina Militare nell’ambito della campagna “tour mondiale” di Nave Vespucci. Alle ore 16 si terrà il convegno/dibattito – Il GAL incontra la comunità locale con gli interventi di Rosaria A. Capparelli, Presidente GAL Valle Crati; del Primo Cittadino Coppola, di Silvia Sivini, docente Unical, di Pierfranco Costa, responsabile Gal Valle Crati. Seguirà la proiezione del filmato Pane e Tradizioni a cura dei giovani del Servizio Civile di Altomonte, nell’ambito del Progetto Scambio Intergenerazionale.  Alle ore 19,30, invece, il Monumento a Tommaso Campanella si illuminerà di rosa, in segno di adesione alla campagna Mese della Prevenzione dell’AIRC. La Festa del Pane si chiuderà alle ore 21 con il concerto dei Taranta Nova in Piazza San Francesco.

 

Unical. Venerdì 29 settembre si svolgerà in tutta Europa la Notte dei ricercatori e delle ricercatrici

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Venerdì 29 settembre si svolgerà in tutta Europa la Notte dei ricercatori e delle ricercatrici. Quella dell’Unical – giunta alla decima edizione e finanziata dalla Commissione europea dal 2018, anno in cui l’ateneo ha iniziato a progettare e promuovere l’evento in partenariato con gli altri atenei calabresi, con l’Università della Basilicata e con la Regione Calabria – è diventata ormai una manifestazione affermata, capace di accogliere migliaia di visitatori con oltre cento visite nei laboratori ed attività dimostrative ed educative lungo il Ponte Bucci.
 

San Giorgio Albanese. Premio Galarte Arbëreshe 2023 per l'abecedario dell’antica lingua parlata dalle comunità albanofone

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SAN GIORGIO ALBANESE (CS). 130 pagine, un vero e proprio abecedario dell’antica lingua parlata dalle comunità albanofone in Italia per imparare l’alfabeto e sapere contare; tradurre dall’italiano le parti del corpo, le stagioni, i giorni della settimana ed i mesi dell’anno. E poi leggere le favole della tradizione o seguire passo passo i procedimenti di una ricetta tipica. Tutto in lingua arbëresh. Con il lavoro di ricerca, approfondimento e divulgazione che fa da sottofondo al volume Gjuha Jonë - dichiarano il Sindaco Gianni Gabriele ed il vicesindaco e assessore alla cultura Sergio Esposito – siamo di fronte ad un contributo preziosissimo per assicurare alla futura memoria storia, tradizioni e lingua della cultura arbëresh che da secoli si tramandano per via orale. È un testimone importantissimo – aggiungono - da consegnare nelle mani delle nuove generazioni dell’Arberia. L’Amministrazione Comunale coglie l’occasione per complimentarsi con le tre autrici e concittadine Annunziata Bua, Francesca Prezzo e Daniela Zanfini alle quali nei giorni scorsi è stato riconosciuto il premio Galarte Arbëreshe 2023. L’evento attorno al prestigioso riconoscimento organizzato dal Club della Grafica del maestro Giacomo Vercillo in partnership con l’associazione Fili Meridiani, quest’anno è stato ospitato nel borgo di Carfizzi, nell’Arberia crotonese, patria dello scrittore Carmine Abate che ha partecipato alle fasi di premiazione. Arbërisht? Pse jo? Gjuha Jonë è un prodotto pensato principalmente per il contesto scolastico e, più in generale, per quanti cercano un approccio alla conoscenza della lingua arbëresh, la lingua Madre – come la definiscono Bua, Prezzo e Zanfini nella prefazione al volume – perché un tempo i bambini imparavano prima la lingua della tradizione e solo successivamente, andando a scuola, l’Italiano. Il volume è stato realizzato nell’ambito del progetto LeggiAMO – Leggere per crescere, finanziato dal Centro per il Libro e la Lettura (CEPELL) e dal Ministero della Cultura ed è il risultato dell’esperienza svolta negli anni dalle autrici nell’ambito della loro attività di operatrici linguistiche-culturali. L’opera, inoltre, è stata realizzata con la collaborazione del professore Francesco Altimari, a cui vanno i ringraziamenti, e il contributo di Sergio Esposito, coordinatore dello Sportello linguistico Arberia formato dai Comuni di San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese, Santa Sofia d’Epiro e Vaccarizzo Albanese e istituito grazie alla legge sulla Tutela delle Minoranze linguistiche storiche. 

Cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2023/2024 all’Università della Calabria alla presenza del ministro Anna Maria Bernini.

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Aperto ufficialmente l’anno accademico 2023/2024 all’Università della Calabria. La solenne cerimonia di inaugurazione si è svolta in Aula Magna alla presenza del ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. Il rettore Nicola Leone, ha accolto nella comunità accademica il luminare dell’informatica Georg Gottlob, proveniente da Oxford, che ha tenuto la lectio magistralis su “Intelligenza e ignoranza artificiale”. La cerimonia, moderata da Fabio Vincenzi, ha preso il via con il corteo dei direttori di dipartimento, dei componenti del Senato accademico e del Consiglio di amministrazione dell’Unical, seguiti dai Rettori delle università italiane ospiti dell’evento (La Sapienza di Roma, Messina, Cagliari, Palermo, Napoli Parthenope, Bari, Salento, Mediterranea di Reggio Calabria, Salerno, Politecnica delle Marche, Molise, Basilicata, Campania “Luigi Vanvitelli”, Politecnico di Bari, Campus Biomedico di Roma, Magna Graecia di Catanzaro, Foggia). Prima degli interventi istituzionali l’esibizione musicale è stata curata dal Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza.  Il ministro Bernini, che ha rivelato di conoscere questa Università fin dalla sua fase istitutiva grazie alle frequentazioni familiari con il padre fondatore dell’Ateneo Beniamino Andreatta, ha evidenziato come l’Unical si caratterizzi per: “un passato storicamente innovativo, radici profonde che guardavano al futuro, un hub che guardava già al Mediterraneo allargato, all’internazionalizzazione, ad un mondo in cui si può comunicare solamente parlando la stessa lingua culturale, con forte impatto non solo economico, finanziario, ma soprattutto sociale. Nelle parole del ministro il risalto per questo “intento visionario di fare dell’Università un unicum, un ecosistema, capace di mettere a regime tutti i talenti e di valorizzare tutte le capacità, le vocazioni, i desideri di crescita innovativi che animano i diversi protagonisti del grande mondo della formazione e della ricerca”. “Ho colto l’orgoglio del rettore Leone - ha sottolineato il ministro - che ha raccontato una storia che è già una prospettiva di futuro. Siete i nuovi argonauti: Leone e Gottlob si incontrano in Austria, cominciano a lavorare insieme, creano una collaborazione scientifica che gira per l’Europa e per il mondo, e si ritrovano in Calabria. È bello quando si riesce a dare una dimensione visionaria, così fortemente empatica ad una realtà formativa”. 

Cariati. Finanziamento ministeriale per la realizzazione del campo di padel

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CARIATI (CS). Un impianto sportivo all’aperto, in prossimità del mare, per migliorare la fruizione dello spazio urbano e promuovere la pratica sportiva, soprattutto nei giovani. Attraverso un finanziamento ministeriale di oltre 43 mila euro anche Cariati avrà un campo di padel.  È quanto fa sapere il Sindaco Cataldo Minò che esprimendo soddisfazione per questo ulteriore risultato che va ad impreziosire l’offerta destinata tanto ai residenti che agli ospiti, coglie l’occasione per informare che la Giunta Municipale ha approvato la delibera attraverso la quale si dà atto di indirizzo per l’utilizzo del finanziamento per fini sociali. Molto probabilmente l’opera sarà realizzata in località San Cataldo. Gli uffici comunali procederanno in tempi celeri con le verifiche sulla fattibilità e le procedure per la realizzazione del nuovo impianto sportivo. Il finanziamento si inserisce nell’ambito dei contributi ai comuni situati nel territorio delle regioni Abbruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia da destinare a investimenti in infrastrutture sociali per l’annualità 2023

Da Oxford alla Calabria: il luminare dell'informatica Georg Gottlob sceglie l'Unical

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Sono pochi gli scienziati di fama internazionale che hanno contribuito a sviluppare significativamente il mondo dell’informatica, dall’Intelligenza artificiale alla logica, alla teoria delle basi di dati: uno di questi è certamente Georg Gottlob, professore di Informatica alla prestigiosa Università di Oxford e "Fellow" del St John's College di Oxford. Lo scienziato austriaco ha deciso di rispondere alla call dell’Unical per il reclutamento di docenti di chiara fama, mostrandosi interessato ad avere una cattedra nell’ateneo calabrese, che occuperà dalla fine di quest’anno. Prima, però, lo scienziato ha accettato l’invito come ospite d’onore all’inaugurazione dell’anno accademico 2023/2024 dell’Unical, che si terrà il 15 settembre, con una lectio magistralis dal titolo “Intelligenza e Ignoranza Artificiale”. Per il rettore Nicola Leone sarà anche l’occasione di presentare il professore alla comunità accademica. La decisione di Gottlob di rispondere alla call lanciata dall’Unical è stata certamente influenzata dal fatto che alla guida dell’ateneo ci sia il collega Nicola Leone, con il quale ha condiviso collaborazioni e pubblicazioni scientifiche di alto prestigio. Dal 1994 al 2000 hanno lavorato insieme nello stesso dipartimento al Politecnico di Vienna, stabilendo una intensa collaborazione scientifica che si è rafforzata nel tempo, coinvolgendo tanti altri ricercatori calabresi. Gottlob è infatti coautore con numerosi docenti Unical in ben 104 pubblicazioni, con citazioni in più di 7000 ricerche. La scelta del professore di venire all’Unical è stata anche influenzata dalla consapevolezza di trovare un terreno fertile di collaborazione, considerato che il gruppo di ricerca in Intelligenza artificiale è ormai accreditato a livello nazionale ed internazionale e che all'Unical ci sono gruppi di ricercatori eccellenti di diverse altre discipline, con i quali Gottlob intende stabilire una collaborazione interdisciplinare. Con la sua presenza il team si rafforzerà maggiormente, portando a quattro il numero di docenti Unical insigniti dell’EurAI fellowship, insieme al rettore Nicola Leone, al direttore dei Dipartimento di matematica e informatica Gianluigi Greco e al prorettore Francesco Scarcello. L'Unical diverrà, così, la prima in Italia in quanto a numero di EurAI fellow, solo La Sapienza di Roma - ateneo che ha oltre il triplo dei docenti dell’Unical - ne conta 4 al pari dell’Università della Calabria. Georg Gottlob è, inoltre, membro della esclusiva Royal Society di Londra che, insieme all'Accademia tedesca "Leopoldina" (di cui è membro), è la più antica società scientifica esistente al mondo, fondata al Gresham College nel 1660, di cui hanno fatto parte luminari quali Robert Boyle, Isaac Newton e Charles Darwin. Il docente è vincitore di progetti di ricerca da milioni di sterline finanziate dai bandi ERC (European Research Council), che seleziona i vincitori in base al solo criterio dell’eccellenza scientifica, ed EPSRC (Engineering and Physical Sciences Reasearch Council), è stato vincitore del premio Wittgenstein e ha collezionato innumerevoli riconoscimenti per le sue ricerche scientifiche. E da fine 2023 diventerà ufficialmente un professore di ruolo all’Unversità della Calabria. «Sono davvero felice – ha commentato il rettore Nicola Leone - che uno scienziato di altissima levatura professionale come Georg Gottlob abbia accettato l’invito ad entrare nella nostra comunità accademica. Il suo arrivo rappresenta un’opportunità unica per gli studenti che potranno ascoltare i suoi insegnamenti, e per dottorandi e ricercatori, che avranno l'opportunità di collaborare con uno dei massimi esperti al mondo nel settore. Gottlob è anche una persona dalle straordinarie doti umane, dall’umiltà propria di tutte le grandi menti. Sono certo che la sua presenza darà un’ulteriore spinta alla qualificazione scientifica dell’Unical». Reclutamento d’eccellenza. L’attuazione di call internazionali – uno dei punti chiave del programma del rettore Leone - ha come obiettivo un reclutamento di qualità, sia per accrescere il profilo scientifico e culturale dell’ateneo che per offrire agli studenti una didattica di livello e arricchire le collaborazioni nella ricerca. L’arrivo di Georg Gottlob rappresenta la punta di diamante della call internazionale, conclusa a fine 2022, alla quale avevano aderito tantissimi docenti e studiosi internazionali. Presto l’università selezionerà nuovi docenti di alto profilo, tra coloro che hanno risposto alla call per “chiamata diretta" per studiosi con comprovata esperienza all’estero o insigniti di alti riconoscimenti scientifici in ambito internazionale, chiusa il 31 luglio scorso.  Anche in questo caso le domande sono state numerose, a conferma di come il Campus di Rende sia diventato negli anni sempre più attrattivo, nonostante una collocazione territoriale che non sempre lo ha reso appetibile, e di come sia ormai riconosciuto come un ambiente ideale per la ricerca, come conferma la commissione europea che ha gli conferito l’award HR Excellence in Research. L’Unical fa, infatti, parte dei soli 16 atenei italiani che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento.