L'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria arricchisce la propria offerta formativa in perfetta linea con le tendenze del mercato del lavoro, con il corso di Cinematografia.
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L’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio ha pubblicato l’avviso per promuovere la costituzione dell’Agenzia per il lavoro portuale di Gioia Tauro srl. Ai sensi dell’art.17 comma 5 della legge 84/94, a Gioia Tauro la istituenda Società trova
fondamento per dare seguito alla Gioia Tauro Port Agency, l’agenzia portuale istituita nel 2017, in seguito all’Accordo di programma sottoscritto il 27/07/2016 tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dei Trasporti, il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la Regione Calabria, Invitalia e l’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, per la somministrazione del lavoro e per la riqualificazione professionale di quei lavoratori in esubero delle imprese portuali autorizzate alla movimentazione container. In seguito ad una serie di proroghe intercorse negli anni, che ne hanno determinato la sua durata a settantadue mesi e in considerazione, quindi, della scadenza del suo termine di vigenza, previsto per il prossimo 31 dicembre, l’Ente guidato dal presidente Andrea Agostinelli, nelle more del rilascio della relativa autorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ha dato avvio formale alla procedura istitutiva, che potrebbe comunque essere anche annullata in caso di mancata autorizzazione ministeriale. Si tratta di una società a responsabilità limitata che avrà per oggetto la fornitura di lavoro temporaneo alle imprese portuali (art.16 e 18 della Legge 84/94) attraverso il suo organico che, al momento della sua costituzione, dovrebbe comporsi di 77 unità. Con una base di capitale sociale di dieci mila euro, suddiviso in quote tra le parti, e spese di funzionamento annuali previste che ammontano a 114.600 euro, nella prima fase di sperimentazione della durata di 12 mesi dall’avvio, l’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio parteciperà sottoscrivendo il 49 percento del capitale sociale, mentre la restante parte del 51 percento dovrà essere sottoscritta, in parti uguali, dalle imprese autorizzate (artt. 16 e 18 L. 84/94). A conclusione del periodo di sperimentazione, in base a quanto disposto dalla normativa vigente in materia, l’Autorità di Sistema portuale dovrà dismettere le proprie azioni, che dovranno essere sottoscritte dalla parte privata, considerata appunto la natura esclusivamente privatistica della Società. Nella fase successiva alla sperimentazione, l’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio manterrà comunque la funzione di garanzia, attraverso una propria presenza all’interno dell’organo di gestione ed amministrazione ovvero all’interno di quello di vigilanza e controllo. Tra i compiti svolti dall’Agenzia saranno regolamentati quello di selezionare e assumere lavoratori portuali temporanei, con contratto a tempo indeterminato, nei limiti della dotazione organica definita dall’Autorità di Sistema portuale. L’Agenzia avrà altresì la funzione di monitorare le necessità di formazione del personale e di predisporre i relativi programmi e piani di formazione e, non ultimo, di avviare il lavoratore temporaneo alle tariffe approvate dalla stessa Autorità di Sistema portuale. Le imprese autorizzate ai sensi degli artt. 16 e 18 Legge 84/94 che intendono partecipare alla costituzione della Società dovranno inviare la propria manifestazione d’interesse entro le ore 12.00 del 6 ottobre 2023 come indicato nell’avviso pubblicato sul sito internet dell’Ente
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Nuovo record per il porto di Gioia Tauro. La MSC Nicola Mastro, di recente costruzione, ha fatto ingresso nel mercato nazionale attraverso lo scalo portuale calabrese, primo porto di transhipment d’Italia e tra i più grandi nel circuito internazionale del Mediterraneo. Attraccata alle sue banchine, in tempi record, ha visto imbarcare 9500 containers per una complessiva movimentazione di 17.008 teus. Si tratta di una lavorazione per singola nave che supera tutti i record finora segnati sia a Gioia Tauro che, di riflesso, nel mercato italiano. Con una lunghezza di 400 metri e una larghezza di oltre 61metri, la Msc Nicola Mastro, intitolata ad uno storico manager della Mediterranean Shipping Company, rientra negli standard delle ultra-large portacontainer che quotidianamente solcano le acque portuali calabresi ma che, in questa occasione, vede segnare il record nella singola movimentazione navale. In crescita costante da anni, il terminalista MedCenter Terminal Container, nei primi sette mesi dell’anno, ha registrato un ulteriore incremento del 2,5 percento rispetto allo stesso periodo del 2022, riconfermando così il primato nazionale del porto di Gioia Tauro nel settore del transhipment.
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Per una città più dinamica, vivibile e che soddisfi i bisogni di tutti, è necessario che la politica snellisca le procedure e punti sull'efficienza energetica, sostenibilità ambientale, sicurezza, partecipazione e responsabilità condivisa. Durante l'audizione in Seconda Commissione, questa mattina, il consigliere comunale Giuseppe Sera, delegato alla Città Metropolitana, riguardo il tema “Le risorse del PNRR per la strategia digitale degli Enti locali”, si è soffermato su alcuni aspetti importanti per avere una Smart City, ossia una città sostenibile, efficiente, innovativa. “Fra le funzioni attribuite alle Città Metropolitane, vi è la promozione per la “trasformazione” digitale e tre sono i principali progetti di cui è protagonista la Città Metropolitana di Reggio Calabria: piattaforma digitale per il Welfare collaborativo; piattaforma di monitoraggio, controllo e gestione flussi dati (Smart Control Room); miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali - esordisce l'ingegnere -. Il primo progetto del valore di 1,5 mln di euro, grazie alla piattaforma digitale, offre al sistema di Welfare dei Comuni della Città Metropolitana di Reggio Calabria e quindi ai cittadini, la possibilità di accedere all’offerta dei servizi domiciliari per la cura, l’assistenza e il sostegno sociale. Il secondo, circa 2 mln di euro, prevede l’allestimento di una Control Room da cui sarà possibile avere una rappresentazione immediata e continua dello stato della qualità della vita e il livello di rispetto dell’ambiente e del territorio. Con il terzo progetto invece, la Città Metropolitana è, per conto di Agid, sub attuatore dell’intervento di oltre 900 mila euro, assicurerà che almeno il 50% delle tecnologie e software siano a disposizione di tutti i lavoratori con disabilità ma anche, sarà garantita formazione al territorio con focus specifici di accessibilità e ridotte del 50% il numero delle tipologie di errore su almeno 2 servizi digitali". Il consigliere Sera ribadisce che “innovare non vuol dire cambiare le sole modalità di produzione ed erogazione dei servizi pubblici ma anche, favorire la partecipazione della comunità riducendo con attività mirate, l’impatto ambientale”. “Transizione ambientale ed energetica, Economia circolare difficilmente potranno essere agevolmente traguardate se non ricondotte nell’alveo dell'innovazione tecnologica e della partecipazione – conclude il delegato Sera -. Il ruolo della politica è fondamentale per costituire un ambiente fertile nel quale il cambiamento rinvigorisce e cresce. Questa è la direzione che si è posta e continua a seguire la Città Metropolitana".
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