Reggio Calabria

Reggio Calabria. La Polizia denuncia due donne di origini campane per tentata truffa

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A Reggio Calabria la Polizia ha denunciato due donne di origini campane per tentata truffa. Le due, insieme ad altri due complici non ancora identificati, hanno tentato di truffare una 62enne con il metodo del ‘finto carabiniere’. Un uomo ha telefonato alla vittima a casa fingendosi un maresciallo dei carabinieri, comunicando che un loro familiare aveva avuto un incidente stradale e che per evitare l’arresto avrebbe dovuto consegnare una somma di denaro o dei gioielli. Nello specifico, la vittima è stata raggiunta anche da una telefonata sul cellulare dal presunto avvocato della parte lesa che ha avanzato la stessa richiesta quale risarcimento del danno. La 62enne ha quindi consegnato 4.100 euro oltre a preziosi per un peso corrispondente a 350 grammi ad una delle due donne che si è recata nella sua abitazione. Mentre era ancora al telefono con i truffatori, in casa è arrivato il marito della vittima che resosi conto di quanto stava avvenendo ha subito telefonato al 112. Grazie alla segnalazione, la Squadra mobile di Reggio Calabria ha individuato l’auto sulla quale le due donne stavano fuggendo, che è stata poi bloccata dalla Polizia stradale di Sala Consilina in provincia di Salerno. A bordo del veicolo gli agenti hanno recuperato sia il denaro che i gioielli. La refurtiva è stata subito riconsegnata ai legittimi proprietari.

Reggio Calabria. Proroga concessioni balneari

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La questione delle concessioni balneari torna ad occupare la sesta commissione consiliare di Palazzo San Giorgio presieduta da Carmelo Versace. Nella giornata odierna l’audizione dell’assessore alla “Città produttiva”, Marisa Lanucara, e del dirigente del settore “Urbanistica e pianificazione territoriale”, Marco Di Donna, ha consentito di fare il punto sullo stato dell’arte dell’apertura delle strutture balneari cittadine. Punto fondamentale della questione è il rinnovo della concessione demaniale marittima per finalità turistico-ricreative la cui scadenza, a seguito del c.d. Decreto Milleproroghe, è stata fissata al 31 dicembre 2024. Poiché la norma nulla esprime oltre tale generico riferimento alla proroga della scadenza, gli enti locali si trovano oggi in una situazione per la quale, dal punto di vista tecnico, non vi è assoluta certezza sulle procedure da seguire per evitare che accadano fatti come quelli avvenuti di recente, dove controlli da parte della autorità hanno portato all’elevazione di sanzioni a carico dei concessionari. Proprio in tal senso, il presidente Versace ha sollecitato l’assessore Lanucara e il dirigente Di Donna, al fine di intraprendere le necessarie iniziative per evitare che gli operatori possano incorrere in sanzioni nonostante il rispetto delle procedure. «Ho ascoltato le ragioni degli imprenditori – ha affermato l’assessore Lanucara – e ho avuto anche degli incontri con gli operatori del settore, le organizzazioni datoriali e il dirigente al fine di fornire una risposta ad un momento di impasse. La direttiva Bolkestein, infatti, sta come fiato sul collo degli operatori. Di fatto sappiamo che vi è una tutela fino al 31 dicembre 2024. Di certo c’è che, nel corso dell’ultima riunione, si è valutata la presenza della legge regionale a tenore della quale l’apertura delle attività può avvenire dal primo maggio, a seguito di una semplice comunicazione di avvio dei lavori. Quel che conta, per noi, e muoverci in un’ottica di coordinamento anche con la Capitaneria di Porto affinché si possano evitare problematiche successive». Dal punto di vista tecnico, il dirigente Di Donna ha rimarcato come «in questo momento, il decreto Milleproroghe 2024 ha dato via libera alla norma che rinvia di un anno la scadenza dei titoli. Quel che bisogna comprendere è quale sarà l’orientamento del Tar. Il quadro attuale è incerto e si stanno verificando degli annullamenti di provvedimenti assunti dalle amministrazioni locali». Secondo il dirigente, non tocca all’Amministrazione comunale fare alcun atto di proroga, poiché «non è previsto dalla norma, che la dispone in automatico». Un passaggio fondamentale sarà quello del prossimo 17 aprile, quando il Tar Calabria sarà chiamato a pronunciarsi su un caso simile e allora si comprenderà quale sarà l’orientamento dei giudici amministrativi. L’ipotesi che sarà approfondita nelle prossime settimane è quella secondo cui l’Amministrazione comunale potrebbe formulare una mera comunicazione, una sorta di presa d’atto dell’avvenuta proroga delle concessioni ai sensi della norma contenuta nel Decreto Milleproroghe. «Vorrei rimarcare – ha concluso il dirigente Di Donna – che non si tratta di mancanza di volontà di andare incontro alle esigenze degli operatori, ma di una effettiva impossibilità». «Nei giorni a seguire – ha dichiarato il presidente della sesta commissione, Carmelo Versace – procederemo alla convocazione delle associazioni dei balneari e dei tecnici, al fine di intraprendere un percorso che possa essere il più virtuoso possibile e così giungere ad una soluzione definitiva».

Reggio Calabria. Possibili disservizi idrici domani zona Pellaro

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L'amministrazione comunale di Reggio Calabria comunica che, a causa di lavori di manutenzione della rete idrica, giorno 28 marzo dalle ore 8 e fino a fine lavori,  si potrebbero verificare disservizi idrici nelle zone di Macellari, San Giovanni di Pellaro, Loggia, via Feudo, via Grottello e Lume.

 

Reggio Calabria. La Giunta approva esenzioni totali e tariffe agevolate per la sosta di auto ibride

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Prevista una tariffazione sperimentale iniziale di cinque mesi nelle aree centrali più trafficate. L’assessore Malara: «Favoriamo il ricambio dell’utenza e l’utilizzo dei mezzi pubblici per una città più vivibile». Ecco le informazioni utili e i progetti in cantiere.

«Soddisfare al meglio la domanda di sosta, riducendo al minimo l’impatto sull’ambiente urbano, migliorando il livello di qualità della vita dei cittadini anche attraverso un razionale utilizzo del territorio». È questo uno degli obiettivi perseguiti dalla Giunta comunale di Reggio Calabria, presieduta nella giornata di ieri dal Vicesindaco Paolo Brunetti, che ha deliberato una serie di misure tese a disciplinare la sosta migliorando la mobilità pedonale. In primo luogo è stata disposta la proroga, fino al 31 marzo 2025, per i veicoli full hybrid elettrici e a idrogeno, dell’esenzione dalla tariffa di pagamento (fatte salve le sole spese di segreteria), estendo il beneficio anche a tutti i cittadini non residenti nella Città metropolitana di Reggio Calabria. È stata poi disposta la proroga, sino al 31 marzo 2025, per i veicoli hybrid, mild hybrid, a metano e Gpl, della tariffa agevolata che viene ulteriormente ridotta a 200 euro l’anno, per i cittadini residenti nella Città metropolitana di Reggio Calabria. In un’ottica di riduzione dei costi ambientali, sociali e infrastrutturali del traffico veicolare e di razionalizzazione della sosta in relazione alle specifiche funzioni di ogni strada e spazio urbano, in particolare agevolando la fruizione delle aree a prevalente uso pedonale e ciclabile, la Giunta ha deliberato un monitoraggio sperimentale iniziale nel periodo dal 01/05/2024 al 31/10/2024 di una tariffa oraria di parcheggio pari a 2 euro l’ora su Viale Zerbi, Piazzale Stazione Lido e Lungomare Falcomatà.

L’adesione al “Nuovo patto dei sindaci”

Tutte misure che s’inquadrano in un contesto di azioni volte a migliorare l’impatto sull’ambiente e la qualità di vita dei cittadini e che trovano un ulteriore riferimento in un’altra proposta di delibera approvata ieri dalla Giunta comunale, concernente l’adesione al “Nuovo patto dei sindaci per il clima e l’energia”, il quale «può consentire il raggiungimento dei risultati di tutela ambientale e contenimento delle emissioni inquinanti perseguiti dalle politiche comunitarie, e attuare nel proprio territorio scelte energetiche e ambientali che consentano di migliorare considerevolmente la qualità della vita e della salute dei cittadini e contrastare la povertà energetica». L’adesione al “Nuovo patto dei sindaci per il clima e l’energia” e la redazione del PAESC (Piano di azione per l’energia sostenibile e il clima) rappresentano condizione necessaria per accedere ad una pluralità di strumenti di finanziamento messi a disposizione dall’Unione europea per attuare azioni connesse alle politiche energetiche, ambientali e di sviluppo sostenibile. L’obiettivo, in definitiva, diventa quello di riduzione delle emissioni CO2 «in linea con l’obiettivo della neutralità climatica entro il 2050, definendo step intermedi al 2030 e al 2040, con obiettivi in linea con quelli nazionali e regionali; rafforzare la capacità di adattarsi ai cambiamenti climatici rendendo i territori più resilienti anche attraverso azioni win win che possano rafforzare la capacità del territorio di assorbire e stoccare CO2; contrastare la povertà energetica sul proprio territorio».

Le dichiarazioni dell’assessore Malara

«Queste due delibere – afferma l’assessore alla Città sostenibile e accessibile, Paolo Malara – ci consentono di effettuare un monitoraggio di rilievo dal punto di vista ambientale. Le agevolazioni prorogate e migliorate per i proprietari di vetture ibride rappresentano un primo punto fermo. La fase sperimentale della nuova tariffazione del parcheggio nelle aree di grande flusso della città, in particolare nel periodo estivo, agevola l’opportunità di un maggiore ricambio. Del resto, si tratta di un obiettivo che si stanno dando tutte le città turistiche. In tal senso, siamo certi che l’avvio di questa fase di monitoraggio sperimentale possa rappresentare anche un incentivo all’utilizzo dei mezzi pubblici. L’Amministrazione comunale sta lavorando proprio all’ampliamento della possibilità di utilizzo di tali mezzi, anche attraverso la creazione di aree di parcheggio a ridosso dei nodi autostradali, con una mobilità sostenibile molto più massiccia. Sono state avviate delle interlocuzioni anche con “Ferrovie dello Stato” riguardanti la possibilità di introdurre una infrastruttura di mobilità di superficie che renda la città più vivibile ed ecologica, modificando l’accessibilità e la mobilità in una dimensione di città sostenibile».

A Gioia Tauro la Cittadinanza Onoraria alla Guardia di Finanza

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Il Vicesindaco della Città Metropolitana ha preso parte alla cerimonia di conferimento tenutasi in occasione del 250° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza.
Il vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace, ha preso parte alla cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria della Città di Gioia Tauro al Corpo della Guardia di Finanza e di intitolazione di una via comunale alle Fiamme Gialle. 
«E’ un onore – ha detto Versace – poter presenziare ad un evento così importante e significativo che si inserisce nel 250° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, un corpo fondamentale per la sicurezza e la tenuta democratica del Paese, cui va tutta la nostra riconoscenza come istituzioni e cittadini». Un plauso, il vicesindaco, lo ha riservato al sindaco di Gioia Tauro, Aldo Alessio, per «l’encomiabile evento organizzato» ed un ringraziamento particolare lo ha rivolto al Comandante interregionale dell’Italia Sud-occidentale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Rosario Lorusso, al Comandante Regionale Calabria, Generale di divisione Gianluigi D’Alfonso, al Comandante Provinciale di Reggio Calabria, Generale di Brigata Maurizio Cintura ed al Comandante del Gruppo Gioia Tauro, Tenente Colonnello Danilo Persano. «Grazie al loro impegno ed a quello degli uomini e delle donne delle fiamme gialle – ha proseguito Versace – si sono ottenuti grandissimi risultati nel contrasto all'evasione fiscale, all'illegalità, alle frodi fiscali ed al traffico di sostanze stupefacenti». Nel salutare, poi, il Prefetto di Reggio Calabria, Clara Vaccaro, il vicesindaco metropolitano ha sottolineato «l’importanza della sinergia istituzionale per rendere il nostro territorio più sicuro ed al riparo dalla pervasività della criminalità organizzata». A margine delle celebrazioni, Carmelo Versace si è soffermato anche sull’impegno sociale e civile dei finanzieri: «E’ davvero significativo il dono che il Comandante Regionale Calabria, Gianluigi D’Alfonso, ha fatto alla biblioteca comunale di Gioia Tauro. La copia del libro “La ragazza che sognava di sconfiggere la mafia”, opera mirabile del giudice Annamaria Frustaci, è un messaggio potente soprattutto per le giovani generazioni che crescono in un comprensorio particolarmente complesso come il nostro. Seminare cultura, formare coscienza civile, combattere l’indifferenza, far conoscere la brutalità della ‘ndrangheta è il metodo migliore per indirizzare i giovani verso la parte sana della nostra società, l’unica e sola nella quale stare». «Adesso – ha concluso Carmelo Versace – ci sarà anche una via che celebra e ricorda la dedizione ed il sacrificio di tanti finanzieri. Anche questo è un modo per fare memoria e camminare verso un futuro migliore. Colgo l’occasione, in questa importante ricorrenza, di ricordare quanti sono caduti nell’esercizio del proprio dovere. A loro ed alle loro famiglie rinnovo la vicinanza e la gratitudine della Città Metropolitana di Reggio Calabria».

Reggio Calabria. Al Museo Archeologico Nazionale la mostra “Castelli e Chiese di Calabria e Basilicata”

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Inaugurata al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria la mostra “Castelli e Chiese di Calabria e Basilicata”. In esposizione le preziose miniature della Fondazione Carical, realizzate dal maestro Domenico Chiarella per la Calabria e dal maestro Franco Artese per la Basilicata. All’inaugurazione c’erano il presidente della Fondazione Carical, Giovanni Pensabene, il direttore del Museo Archeologico Nazionale, Fabrizio Sudano e l’assessore comunale Anna Briante. Sono venti manufatti, riproduzioni fedeli di alcuni tra i più importanti monumenti del territorio calabrese e lucano: il Castello Aragonese di Reggio, la Cattolica e il Castello di Stilo, la Cattedrale di Gerace e le monumentali Certosa di Serra San Bruno e Chiesa rupestre di San Pietro in Barisano di Matera. «Si tratta di una iniziativa meritevole – ha evidenziato l’assessore Briante – ho già fatto un giro nei castelli e nelle chiese e devo rilevare che Calabria e Basilicata sono accomunate da questi tesori del territorio. Da un lato castelli e fortificazioni che hanno segnato secoli di lotte e conquiste e, dall’altro le chiese che, secondo me, potrebbero essere rivalutate attraverso dei percorsi specifici». E, a proposito della mostra: «Anche la visione coi droni non regala un'immagine così completa come queste miniature – ha aggiunto l’assessore - complimenti ai maestri che le hanno realizzate, alla Carical per l’iniziativa e al Museo che è protagonista di eventi preziosi. L’intreccio tra enti, istituzioni, scuole e museo deve essere costante per rendere palazzo Piacentini ancora più vivo».