Cosenza

Mandatoriccio. In stato di fermo il presunto autore dell'incendio all'ufficio postale

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I carabinieri del Comando provinciale di Cosenza hanno sottoposto a fermo il presunto autore dell’incendio appiccato all’alba di ieri nell’ufficio postale di Mandatoriccio, in provincia di Cosenza, un 28enne del luogo, disoccupato e incensurato. L’uomo, secondo l’accusa, oltre ad appiccare il rogo utilizzando “un enorme quantitativo di liquido infiammabile“, aveva portato con sé anche due bombole del gas di quelle che si usano in cucina, con l’intento di provocare un’esplosione che fortunatamente non si è verificata. La deflagrazione avrebbe potuto causare il crollo dell’intera palazzina di tre piani che è stata dichiarata inagibile per i danni provocati dalle fiamme. Nell’edificio abitano cinque famiglie definite tranquille. Al momento non si conoscono i motivi del gesto, che secondo gli inquirenti, potrebbe anche non essere stato diretto contro l’ufficio postale. Al presunto autore del gesto i carabinieri della Sezione operativa del Reparto territoriale di Corigliano Rossano, con il supporto dei colleghi della Stazione di Mandatoriccio e sotto il coordinamento della Procura di Castrovillari diretta da Alessandro D’Alessio, sono giunti anche grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza. L’uomo, trovato dagli inquirenti in un casolare di campagna, presenta ustioni su più parti del corpo comunque non gravi. L’incendio ha completamente distrutto l’ufficio postale del paese, recentemente rimesso a nuovo e consegnato alla collettività solo lo scorso 4 dicembre. L’esito positivo per “quella che, solo per una serie di coincidenze positive, non si è trasformata in una strage“, dichiarano i carabinieri, anche grazie al “favore del contesto ambientale, su di cui i militari hanno potuto fare affidamento nelle fasi iniziali, dimostrando come spesso questi elementi si rivelano dirimenti per orientare le investigazioni, anche in quelle attività che apparentemente sembrano più complesse“.

Corigliano- Rossano. Istituire presidi di Polizia negli ospedali

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CORIGLIANO-ROSSANO (CS), venerdì 22 dicembre 2023 – Ha fatto bene il Governo Meloni ad aver previsto il potenziamento dei presidi di polizia all’interno degli ospedali perché ad ogni cittadino deve essere garantito l’accesso alle cure in luoghi sicuri e perché chi si occupa di sorveglianza, come nel caso delle guardie giurate, ha bisogno del giusto supporto. È quanto dichiara la consigliera comunale, Adele Olivo, cogliendo l’occasione per complimentarsi con la guardia particolare giurata, il concittadino Giovanni Graziano, insignito nei giorni scorsi della Medaglia di Bronzo al Merito civile della Repubblica Italiana per il gesto eroico che lo vide protagonista, nel 2010. Graziano disarmò un esagitato che con una lama aveva ferito gravemente un medico, un infermiere ed un operatore socio-sanitario mentre erano in servizio nel Pronto soccorso Giannettasio di Rossano. Sono trascorsi 13 lunghi anni – commenta Olivo – ma il giusto riconoscimento per l’agente Graziano alla fine è arrivato e suona come un monito per tutte le Istituzioni ad impegnarsi di più per tutelare i cittadini in difficoltà. La cerimonia di consegna della prestigiosa benemerenza è avvenuta lo scorso mercoledì mattina per mano del Prefetto di Cosenza, S.E. Vittoria Ciaramella, delegata dal Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, a seguito del decreto di conferimento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla presenza delle più alte cariche civili e militari della provincia di Cosenza. 

 

Vaccarizzo Albanese. Il Natale a Vakarici inclusivo ed identitario

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TË SHKONI FESTAT E NATALLEVET SA MË MIRË! (Felici Feste natalizie). A pronunciare la frase di rito, intorno all’albero di comunità allestito nel cuore del salotto diffuso di Vakarici, quest’anno ci sono anche i bambini del programma del Sistema Accoglienza Integrazione (SAI), che sono stati protagonisti del tradizionale clip e del Concerto di Natale ospitato ieri (giovedì 21) a Palazzo Marino e promosso dall’Orchestra e dal Coro delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo grado di Vaccarizzo Albanese e San Giorgio Albanese. Ad esprimere soddisfazione per la partecipazione e lo spirito condiviso è il Sindaco Antonio Pomillo che, augurando a tutti buon Natale, invita residenti e cittadini del territorio a vivere i borghi dell’entroterra, condividendo i valori della tradizione attraverso eventi identitari. Dopo il Concerto di Natale ci si prepara per l’antivigilia di Natale. Sabato 23 Dicembre, sarà protagonista la musica della tradizione. Alle ore 18.30, nella Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, di terrà Fughe Armoniche con il concerto polifonico diretto dal Maestro Alfonso Ponte; alle 19.30, invece, Zampognari e Musicisti itineranti animeranno le vie del borgo arbëresh. Mercoledì 27 Dicembre, alle ore 20.30, ancora una volta tra le mura di Santa Maria di Costantinopoli con il Christmas Tour – Voci di Pace, si terrà un evento dedicato alle famiglie portato in scena da una formazione canora tutta al femminile, che reinterpreta i brani originali e della tradizione natalizia trasformandoli in spettacolo.

Cosenza. Truffa reddito di cittadinanza, Arrestato titolare Caf

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Cosenza i finanzieri del Comando provinciale, sotto la direzione della Procura, hanno sventato una mega truffa da tre milioni di euro ai danni dello Stato che ha portato all’arresto del titolare di un Centro di assistenza fiscale attivo in città, che è stato tradotto in carcere. Nell’inchiesta in totale sono coinvolte altre 900 persone, tra cittadini comunitari e extracomunitari, indagate a vario titolo, tra gli altri, per reati di indebita percezione del Reddito di cittadinanza, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento, abusiva attività finanziaria e riciclaggio. L’attività di indagine portata avanti dagli uomini delle Fiamme Gialle anche attraverso accertamenti tecnici, documentali e bancari, di osservazione e perquisizione, ha consentito di ricostruire uno strutturato contesto illecito protrattosi dal 2019 al 2022, con l’obiettivo di perseguire un’indebita percezione di sussidi. E’ emerso, così, che il Caf, con modalità massive, acquisiva documenti di identità di persone residenti all’estero allo scopo di avviare le pratiche relative a reddito di cittadinanzareddito di emergenza e assegni familiari. Gli indagati, privi dei requisiti per l’ottenimento dei benefici di legge, ricevevano il denaro, anche con l’utilizzo di servizi di money transfer girando al centro di assistenza fiscale parte della somma a titolo di corrispettivo per le attività svolte. Inoltre, il caf per inoltrare le domande di sussidio, in alcuni casi avrebbe anche utilizzato residenze fittizie, allo scopo di creare nuclei monofamiliari e con bassi valori di Isee, riportando più soggetti o nuclei familiari nel medesimo indirizzo di residenza. In altri casi si sarebbe servito di false utenze telefoniche, anche intestate a persone diverse dai richiedenti o a soggetti inesistenti, nonché con modelli Isee fittizi o viziati.

Mandatoriccio. Residenza sanitaria per Anziani passa al comune

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Riqualificazione del patrimonio pubblico, servizi e occupazione, dopo 36 anni torna nella disponibilità del Comune la Residenza sanitaria per Anziani pubblica di contrada Savuco. La struttura sarà resa funzionale attraverso un’attenta opera di riqualificazione e ammodernamento e poi assegnata in gestione. È quanto fa sapere il Sindaco Aldo Grispino esprimendo soddisfazione per il contratto di concessione di comodato d’uso gratuito dell’immobile per la durata di 99 anni, sottoscritto nei giorni scorsi insieme al Direttore Generale dell’Asp, Antonello Graziano. Pensato e realizzato nel 1987 durante il primo mandato dello stesso Grispino, per sopravvenuti problemi di natura amministrativa e burocratica l’opera non era stata mai completata. Il Primo Cittadino coglie l’occasione per ringraziare il management sanitario provinciale perché insieme all’Amministrazione Comunale ha creduto in un progetto che può dare risposte notevoli, sia rispetto all’importante domanda sociale nei nostri territori, sia in termini occupazionali. La nuova attenzione riversata dall’Esecutivo sull’immobile di località Savuco rappresenta anche un importante punto di partenza per restituire decoro ad una delle aree d’interesse più importanti del territorio comunale. I prossimi interventi che saranno programmati sull’immobile, ormai fatiscente e abbandonato, consentiranno infatti anche una radicale azione di bonifica e riqualificazione dell’intera zona. Da oggi – conclude Grispino – lavoreremo per pianificare interventi che possano consentire di intercettare nuovi finanziamenti extra bilancio e continuare a stimolare e consolidare sinergie e partnership pubblico-privato a sostegno di questo progetto ambizioso sul quale stiamo investendo per la seconda volta ma su presupposti e con prospettive del tutto nuove.

Mandatoriccio. Ufficio postale distrutto dalle fiamme

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Nella notte all’interno dell’ufficio postale di Mandatoriccio, in provincia di Cosenza, si è sviluppato un incendio sulla cui natura indagano le forze dell’ordine che non escludono la natura dolosa. Sul posto sono intervenuti i vigili del Fuoco del distaccamento di Corigliano Rossano ed i carabinieri del Reparto territoriale. Le fiamme hanno completamente distrutto l’interno del locale delle Poste, che al momento è dichiarato inagibile, e due auto parcheggiate nei pressi dell’ingresso. Per precauzione una famiglia che abita al piano superiore dell’edificio è stata evacuata. Non si registrano danni alle persone.