Crotone

CROTONE, LA POLIZIA SANZIONA CONDUCENTE TIR CON CRONOTACHIGRAFO ALTERATO

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Nel corso di un servizio di controllo sulla Ss106, gli uomini della Polizia Stradale di Crotone hanno fermato un tir diretto in Sicilia. Hanno riscontrato anomalie sul cronotachigrafo che hanno spinto gli agenti ad ulteriori accertamenti. Hanno trovato un magnete sul sensore del cambio del veicolo che consentiva di registrare delle pause di guida anche il veicolo era in movimento. All’autista è stata sospesa la patente, decurtati 10 punti e sequestrato il mezzo oltre ad una sanzione pecuniaria di 1.736 euro.

CROTONE. CARABINIERI SMANTELLANO TRAFFICO DI REPERTI ARCHEOLOGICI: 23 ARRESTI

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I carabinieri del Comando Tutela patrimonio culturale, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Crotone, hanno smantellato una holding criminale che gestiva un ingente traffico di beni archeologici. I reperti, provento di scavi clandestini in Calabria, venivano esportati illecitamente fuori dall'Italia. 23 le persone arrestate (due in carcere e 21 ai domiciliari) delle quali 19 sul territorio nazionale e quattro nel Regno Unito, in Germania, Francia e Serbia. Complessivamente sono 123 le persone indagate nell’operazione denominata “Achei”. Le indagini, avviate nel 2017, hanno permesso di recuperare numerosi reperti archeologici, per un valore di alcuni milioni di euro.
I nomi dei fermati:
Agli arresti sono finiti: Giorgio Salvatore Pucci, 58 anni di Cirò Marina (Kr) e Alessandro Giovinazzi, 30 anni di Scandale (Kr). Ai domiciliari: Antonio Camardo, 56 anni di Pisticci; Raffaele Gualtieri, 56 anni di Isola Capo Rizzuto (Kr); Santo Perri, 58 anni di Sersale (Cz); Alfiero Angelucci 70 anni di Trevi (Pg); Enrico Cocchi, di Castano Primo (Mi); Francesco Comito, 30 anni di Rocca di Neto (Kr); Giuseppe Caputo, 42 anni di Dugenta (Bn); Sebastiano Castagnino, 47 anni di Petilia Policastro (Kr); Simone Esposito, 35 anni di Rocca di Neto (Kr); Giuseppe Gallo, 68 anni di Strongoli (Kr); Domenico Guareri, 65 anni di Isola Capo Rizzuto (Kr); Vittorio Kuckiewicz, 72 anni di Fermo (Fm), Franco Lanzi, 67 anni di Norcia (Pg); Leonardo Lecce, 70 anni di Crotone; Raffaele Malena, 72 anni di Cirò Marina; Marco Godano Otranto, 26 anni di Crotone; Renato Peroni, 48 anni di Magnago (Mi); Vincenzo Petrocca, 55 anni di Isola Capo Rizzuto; Aldo Picozzi, 67 anni di Castano Primo (Mi); Domenico Riolo, 37 anni di Scandale (Kr) e Dino Sprovieri, 53 anni di Cirò Marina (Kr).

IL COMMENTO DEL MINISTRO DARIO FRANCESCHINI
"Grazie a sofisticate tecniche investigative e alla collaborazione di Europol e delle forze di polizia estere competenti, in Italia, Francia, Regno Unito, Germania e Serbia, il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale ha condotto a termine con successo una vasta operazione di contrasto al traffico illecito di reperti archeologici dalla Calabria al Nord Italia e verso l'estero recuperando migliaia di beni e sequestrando materiali utilizzati per gli scavi clandestini. Un'operazione che dimostra ancora una volta l'eccellenza del Comando dei Carabinieri che opera dal 1969 a difesa del patrimonio culturale italiano". Lo afferma, in una nota, il ministro per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo Dario Franceschini. "A loro, alla Procura Crotone che ha diretto le indagini e a tutti i soggetti che vi hanno partecipato - prosegue il ministro - va il plauso del governo italiano".

CROTONE. PERCEPIVA REDDITO DI CITTADINANZA: ARRESTATO SPACCIATORE DI METADONE E MARIJUANA

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A Crotone i carabinieri hanno arrestato un 51enne del luogo, titolare di reddito di cittadinanza, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Lo hanno fermato nei pressi del S.E.R.T. e lo hanno perquisito. Aveva con sé un flacone di metadone integro ed altri vuoti così come a casa, dove sono stati trovati altri flaconi della stessa sostanza sprovvisti di etichettatura, due grammi di marijuana e materiale per confezionare le dosi. L’uomo è stato posto ai domiciliari.

STRONGOLI. CLOCHARD TROVATA MORTA SULLA SPIAGGIA

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Sarà l’autopsia disposta dalla Procura della Repubblica di Crotone ad accertare le cause della morte della clochard il cui corpo senza vita è stato trovato sulla spiaggia a Strongoli. La donna viveva in una tenda sulla spiaggia e potrebbe essere deceduta nel corso della notte a causa del freddo non avendo adeguate protezioni. Indagano i carabinieri che stanno sentendo le altre persone che vivevano con la donna nella tenda nel tentativo di ricostruire le fasi che hanno preceduto la morte.

CROTONE. SI DIMETTE L'ASSESSORE COMUNALE AI LAVORI PUBBLICI

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NOTA STAMPA
Con il presente comunicato stampa annuncio che, in data odierna, ho inviato al vicesindaco, al segretario generale, al presidente del consiglio e ai membri della giunta del comune di Crotone la lettera di dimissioni da assessore comunale con delega ai “Lavori Pubblici”, “Patrimonio”, “Demanio”, “Energia e risparmio energetico”. Tale decisione nasce dalla consapevolezza di non riuscire più a continuare il percorso avviato in termini di riorganizzazione, recupero e programmazione di tutte le opere pubbliche e attività contenute nel programma delle priorità da me stilato sin dai primi giorni di insediamento. Da tecnico, lontana anni luce dalla politica, non ritengo più utile la mia presenza nell’esecutivo, non avendo mai avuto come obiettivo la gestione dell’ordinario. La mia ambizione è stata da subito quella di provare a imprimere una svolta nel modo di amministrare, cercando di cucire rapporti umani e professionali con i dipendenti comunali, in un momento storico molto difficile a causa dello svuotamento degli uffici per i numerosi pensionamenti, dialogando con associazioni, comitati di quartiere, tecnici, cittadini allo scopo di porre rimedio ai numerosi, spesso annosi, problemi della città. Quotidianamente, con impegno e passione, ho lavorato senza risparmiarmi, guidata dalla buona volontà che ogni persona deputata alla gestione della cosa pubblica dovrebbe avere e sempre nel pieno rispetto delle persone, dei ruoli e delle regole. Non ho rimpianti, ma non nascondo l’amarezza per non poter concretizzare i risultati di un lavoro faticoso, frenetico e costante. Lavori sbloccati e fermi da anni, recupero di finanziamenti a rischio di revoca, programmazione di progetti per partecipazioni a bandi in essere o in uscita, in settori nevralgici quali dissesto idrogeologico, edilizia scolastica, patrimonio, energia, viabilità cittadina. Tutto lavoro impostato ma impossibile da portare avanti per la sopravvenuta mancanza di operatività del settore a causa delle ultime vicende giudiziarie che hanno interessato i vertici politici e tecnici dell’Ente.
Su quest’ultimo argomento, sono certa che l’azione indispensabile della magistratura sarà improntata a individuare le eventuali responsabilità dei soggetti interessati, mentre auguro a questi ultimi di riuscire a chiarire la loro posizione al più presto.
Giudico questi mesi passati tutto sommato positivamente per quel che riguarda la mia crescita professionale ed umana. Lascio, certa di aver dato il massimo possibile, con la convinzione che ciò che sono riuscita a fare, in una condizione di estrema difficoltà e contro ogni pronostico, dimostra come il lavoro paga sempre, a prescindere. Ringrazio i dipendenti comunali che hanno lavorato con me in questo seppur breve periodo, tutti i colleghi e amici che mi hanno sostenuto sin da subito nella mia nuova veste di assessore e il mio ordine professionale per i continui attestati di stima manifestatomi. Torno alla mia vita, ai miei impegni scolastici, professionali, familiari. Resta l’orgoglio per aver fatto il possibile, quel tanto che basta, mi auguro, per gettare un seme di speranza. Quella speranza che, oggi più che mai, risulta sparita per far posto alla rassegnazione ma che si deve cercare in tutti i modi di recuperare attraverso una indispensabile e non più procrastinabile rivoluzione culturale.

Ing. Giuseppina Felice

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CROTONE. SINDACO SOSPESO DALLA CARICA ANCHE DA PRESIDENTE PROVINCIA

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Ugo Pugliese è stato sospeso dalle cariche di sindaco di Crotone e di presidente della Provincia. E’ quanto ha disposto il prefetto, Fernando Guida, in base alla Legge Severino, dopo che a carico di Pugliese il Gip ha emesso un divieto di dimora nel territorio cittadino nell'ambito dell'inchiesta della Procura della Repubblica sull'affidamento al consorzio sportivo "Daippo" della gestione della piscina comunale. Assieme a Pugliese è stato sospeso anche l'assessore comunale allo Sport, Giuseppe Frisenda, anche lui destinatario di un divieto di dimora nell'ambito della stessa inchiesta.