D. Il progetto Gimme Five viene sposato dalla scuola calcio Bulldog Vibo.
R. Gimme Five é un idea di Dario Maccarrone e Carmelo Evoli e nasce subito dopo l’esperienza nella Rappresentativa Regionale di Calcio a 5 conclusasi con la disputa del recente Torneo delle Regioni unita a diverse esperienze nelle categorie del Futsal Regionale, abbiamo capito come il nostro sport preferito possa essere propedeutico al calcio e non solo. Ci siamo quindi posti l’obiettivo chiaro che include «metodo» ovvero quello di sdoganare finalmente l’idea che il futsal sia un figliastro del calcio, un fratello minore o uno sport semplicemente in crescita e vederlo finalmente per ciò che è: una disciplina meravigliosa che esaspera i gesti tecnici e grazie all’aiuto delle abilità cognitive completa e matura ogni atleta ad ogni età.
D. Un tuo pensiero sulla società vibonese e su ciò che ti ha spinto ad accettare questa nuova avventura?
R. Il progetto mio e di mister Carmelo Evoli nasce con l'intento preciso di rivolgersi a tutte le società che vogliono formare i loro ragazzi con la tecnica e gli strumenti specifici del futsal per far sì che sappiano maturare prendendo decisioni più rapide in campo. Amiamo dire che forniamo un "cloud" ai nostri ragazzi fatto di gesti e tecnica da abbinare a quella del calcio in cui credo che la Bulldog ormai reciti un ruolo da protagonista a livello provinciale e regionale. Non possiamo che essere soddisfatti se dopo le Pantere Nere di Catanzaro anche una società seria e che guarda al futuro come la BULLDOG VIBO abbia deciso di sposare la nostra metodologia.
D. Il progetto sarà rivolto principalmente alle categorie Pulcini ed esordienti ma ci sarà la possibilità di proporlo anche ai giovanissimi. Cosa ne pensi?
R. Ogni categoria ha bisogno di cure diverse, di strumenti diversi ma la nostra metodologia rimane unica. Già da anni società evolute del panorama nazionale hanno spostato decisamente la loro attenzione sul "metodo futsal" migliorando progressivamente e costantemente i loro ragazzi e formando i loro tecnici per ampliare le loro vedute. Ogni categoria può giocare, allenarsi, perfezionarsi e maturare più velocemente grazie al futsal. Questa è la nostra metodologia. Non certo il progetto di un anno.
D. Il progetto gimme five è stato particolarmente apprezzato da Paolo Blandino che, come si sa, viene dal mondo del futsal. Questo particolare è stato importante per la tua scelta di portare gimme five all'interno della scuola calcio Bulldog?
R. Beh con Paolo ho iniziato a giocare a futsal ormai tanti anni fa. Dal punto di vista calcistico parliamo la stessa lingua e comprendere la nostra metodologia è stato semplice. Il resto è venuto da sé.
D. Un tecnico vibonese che lavorerà con i giovani della sua città. Una responsabilità o una gratificazione in più.
R. Decisamente una gratificazione. Ma anche un senso di responsabilità maggiore. Magari incontrerò figli di amici e conoscenti e quindi sarà ancora più difficile spogliarsi delle vesti di amico e vestire solo quelle da mister!
D. Oltre al progetto gimme five ti sarà affidato un gruppo di primi calci per la crescita dei bambini. Con quale spirito ti appresti a vivere questa avventura?
R. Questa attività parallela sarà avrà sempre la "targa" e la metodologia Gimme Five. Siamo tecnici di futsal e non possiamo che applicare le nostre idee a 360 gradi. Siamo desiderosi di vedere quanto a fine anno i ragazzi di tutte le categorie saranno cresciuti grazie al futsal. Crepi il lupo e forza Bulldog!
In bocca al lupo per la tua attività e un caloroso benvenuto nella famiglia Bulldog