Vibo Valentia

Tropea si prepara ad un nuovo weekend di musica di qualità

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Dalle suggestive note risuonate dal quartetto d’archi nella Cappella dei Nobili; al concerto per clarinetto, pianoforte e viola al Santa Chiara; dalla musica rinascimentale a quella identitaria e popolare. La destinazione esperenziale si prepara ad accogliere un altro fine settimana di cultura e musica dal respiro internazionale. Musica e chiesa fra Medioevo e Rinascimento. È, questo, l’appuntamento promosso da L’OFFERTA MUSICALE di Venezia per le ore 18,30 di domani, venerdì 19. Nella Cappella dei Nobili di S. Nicola sulle musiche di J. Dunstable, L. Power, G. Binchois, G. Dufay e anonimi del XIV e XV secolo Ars Cantus Mensurabilis si esibiranno Maria-Lisa Geyer (voce) e Riccardo Parravicini (Organo portativo) e Cristiano Brunella (fidula).

SABATO 20 E DOMENICA 21 TORNA TROPEA MUSICA, STAGIONE CONCERTISTICA 2024.

Sabato 20 alle ore 19.30, la Cappella dei Nobili, nell’ambito della stagione concertistica 2024, ospiterà un nuovo appuntamento di Tropea Musica. Si esibirà il quartetto d’archi composto da Marta Pignataro e Stefania Lubrano al Violino, Mirian Iaccarino alla viola e Assunta Gigantino al violoncello. 

DOMENICA 21 AL SANTA CHIARA CONCERTO PER CLARINETTO, PIANO E VIOLA. Saranno Marco Ceravolo, Laura Madarino e Daniele Paolillo i maestri che si esibiranno alle ore 19,30 sugli spartiti di Mozart, Bruch e Glinka.

CAUSA PIOGGIA RITMI DEL SUD SI SPOSTA A DOMENICA 21. INVARIATO L’APPUNTAMENTO DI SABATO 20. L’evento previsto per venerdì 19 si terrà DOMENICA 21 alle ore 18 in piazza Vittorio Veneto. Protagonisti del terzo week end di Ritmi del Sud saranno Ibeddi dalla Sicilia. Di folk in folk è il titolo del loro spettacolo acustico, una rappresentazione ricca di suoni, canti, liriche e racconti appartenenti al popolo siciliano, attraverso il quale i musicisti, intimamente connessi con le loro origini, rappresentano la parte ancora vitale della tradizione musicale isolana. Durante l’esibizione le vibrazioni delle corde dei mandolini e dell’acciaio dei marranzani si fondono con i timbri dell’organetto, della zampogna e dei flauti di canna, i ritmi pungenti del tamburello siciliano, suonato alla maniera tradizionale, si mischiano a quelli suadenti del contrabbasso e della chitarra battente. Alle ore 19 raccoglieranno il testimone i Suoni Lontani, dalla Calabria e precisamente da Fagnano Castello. Il gruppo, nato nel 2017, è formato da amici animati da una grande passione per la musica popolare. Suonano interamente live con l’intento di regalare allegria e spensieratezza a chi ascolta. Il quintetto è formato dalla voce e fisarmonica di Sandro Giovane, la chitarra di Luca Perrone, organetto e strumenti tradizionali di Vincenzo Pio Serra, la batteria di Giuseppe Sagulo e il basso elettrico di Francesco Valente. Sabato 20 per la rassegna di musica etnica popolare si esibiranno dalla Campania, gli Etnica. L’appuntamento è alle ore 21 in piazza Ercole. Composto da musicisti da sempre impegnati in un ampio progetto di conoscenza della cultura popolare, la formazione rivisita con originalità pagine di tradizione toccando i vari aspetti della vita napoletana. Istinto, allegria, spiritualità e ritmo sono gli ingredienti del concerto proposto. Alle ore 22 nella stessa piazza arriveranno i calabresi Castrum, giovani del cosentino che nascono nel settembre del 2015 dopo la militanza all’interno del gruppo folcloristico del loro paese d’origine, Castrovillari. Varie vicende segnano il percorso della band, tanto da avere una vera e propria evoluzione a livello musicale durante questi anni. Tradizione e Innovazione sono le due parole chiave da tenere a mente durante le serate dei Castrum. Toccando vari punti dell’Italia con i loro concerti, si sono distinti nel 2016, partecipando al concorso di musica popolare organizzato dalla FITP a Ravenna nel Teatro Rasi classificandosi al secondo posto e partecipando a vari festival, uno tra i più importanti riconosciuto in tutto il mondo il Festival Internazionale del Folklore (per ben 2 volte) che si tiene a Castrovillari da oltre 30 anni. Vincitori del contest SILA MUSIC FEST edizione 2019 hanno partecipato al concerto di Clementino, mentre il 31 dicembre 2019 il gruppo ha aperto il concerto della Notte di Capodanno a Cassano all’Ionio a Stash e i The Kolors. Sono vincitori del Premio Nazionale Folk&world di Cutrofiano (LE) e del Gran Premio Manente 2023.

 

Tropea. Sos KORAI e gli studenti della Media parlano di Endometriosi

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Dopo il volantino di sensibilizzazione sull’Endometriosi, con la coinvolgente testimonianza di Gianna, ragazza simbolo di tutte le Endine, così si chiamano tra di loro le donne che vivono questa sofferenza invalidante, sos KORAI, Organizzazione Di Volontariato per i diritti della Donna, incontra le studentesse e gli studenti dell’Istituto Comprensivo frequentanti la terza annualità della Scuola Media del Plesso di Tropea: poco più di sessanta, tutti molto attenti e partecipi oltre che molto preparati all’ascolto dai docenti guidati dal Dirigente Scolastico Francesco Fiumara. A relazionarsi con i giovani nelle loro classi, in tre incontri successivi, le socie Beatrice Lento e Mariantonietta Pugliese. La discussione è stata introdotta da una serie di riflessioni sulla disparità di genere che persiste tuttora nonostante il soffitto di cristallo sia stato ripetutamente infranto, in tutto il mondo, da donne come Giorgia Meloni, Ursula von der Leyen, Roberta Metsola, Christine Lagarde, Kamala Harris e tante altre. Ma nell’ordinarietà del quotidiano sono molteplici le tipologie di discriminazioni che continuano a penalizzare il genere femminile ed é stato piacevolmente sorprendente scoprire che i nostri ragazzi della Media sono perfettamente a conoscenza di problematiche quali il femminicidio, lo stupro, la disparità salariale, la mercificazione del corpo femminile e le conseguenze devastanti dello stereotipo dell’angelo del focolare, così come sanno cosa sia la cultura maschilista o patriarcale che dir si voglia. La parte preliminare dell’incontro é servita ad inquadrare nella dimensione della Parità di Genere l’endometriosi che, ancor oggi, viene sottovalutata a causa del pregiudizio maschilista che associa la donna, particolarmente la sua sfera sessuale e riproduttiva, al dolore da considerare come fisiologico, naturale e inevitabile. Successivamente si sono messe in evidenza le caratteristiche fondamentali della patologia, soprattutto dal punto di vista delle ripercussioni psicologiche che, oltre a risultare invalidanti per la donna coinvolta, si riflettono sugli equilibri di coppia e sulla serenità dell’intero nucleo familiare e si é sottolineato come il dolore sia sempre un campanello d’allarme che indica una disfunzione da affrontare  in modo tempestivo. Rapportarsi con i giovani e le giovani della Scuola Media é stato piacevolissimo perché l’interesse manifestato e la loro partecipazione attiva hanno offerto una grossa gratificazione alle operatrici di sos KORAI che hanno animato l’iniziativa e a tutta l’associazione. A conclusione dei vari incontri si è ribadito come la Parità di Genere, che si conquista anche affrontando con la necessaria attenzione le patologie femminili, sia vantaggiosa per tutti e non solo per le donne perché consente di non sprecare nessuna risorsa umana che in quanto tale si traduce nella crescita comune. Uno dei momenti più emozionanti dell’iniziativa è stato il dono di una poesia dedicata alle Endine da parte di uno studente poeta che l’ha realizzata, ex abrupto, sulla scia del forte coinvolgimento emotivo, bellissimi i versi che fanno riferimento al girasole simbolo della malattia:” (...) nei campi persi all’orizzonte/aspettando solo un mazzetto di rose/mentre il cielo è azzurro/ed un Girasole si illumina di immenso.” Un sentito ringraziamento al Dirigente Scolastico e al Collegio Docenti per aver accettato di collaborare con sos KORAI e per averlo fatto concretamente consentendo così di realizzare un importante momento di sensibilizzazione.
 
La Presidente di sos KORAI ODV
Dott.ssa Beatrice Lento 
 

Vibo Valentia. Schiuma giallastra nel mare di Bivona, le rassicurazioni dalle analisi Arpacal: "è polline"

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"Intendo rassicurare la cittadinanza in merito alle segnalazioni di questi giorni sul mare sporco nello specchio d'acqua antistante le coste di Vibo Marina e Bivona. Non si tratta di liquami". Ad affermarlo è il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, che spiega: "L’analisi microscopica effettuata dai tecnici del laboratorio bionaturalistico Arpacal del dipartimento provinciale di Reggio Calabria, sul campione di acque prelevate domenica scorsa nel mare di Bivona dopo le segnalazioni di schiume di colore giallastro, ha evidenziato la presenza di polline di pinaceae. Certamente non bello da vedere ma neanche preoccupante. Nel frattempo, l'amministrazione comunale, per quanto di propria competenza, tiene costantemente sotto controllo le stazioni di sollevamento, che vengono monitorate quotidianamente. Per scrupolo, non appena ricevute le suddette segnalazioni, abbiamo chiesto alla ditta un ulteriore controllo dal quale è emersa la perfetta funzionalità dell'impianto. Ringrazio l'assessore Bruni per avere tenuto costanti rapporti con Arpacal e l'assessore Corrado per essersi tempestivamente attivata con la ditta che gestisce gli impianti di depurazione".

Tropea. Prevista per agosto una lezione universitaria ed internazionale di architettura

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Conservazione attiva e valorizzazione dei centri storici, dopo Amalfi e la Costiera, l’architetto giapponese di fama internazionale Hidenobu Jinnai, docente di ingegneria e design della Hosei University di Tokyo, guarda con interesse al Principato. Sarà in agosto a Tropea insieme al suo gruppo di ricercatori e studenti universitari per un’autentica full immersion a contatto con la gente. È quanto fa sapere il Sindaco Giovanni Macrì esprimendo soddisfazione per questo ulteriore ed importante tassello che va ad impreziosire il legame di qualità avviato da qualche anno col Giappone e che continua ad alimentarsi grazie alle tante amicizie sulle quali Tropea può ormai saldamente contare. Una di queste – aggiunge – è quella del regista giapponese Yasuhiro Hamano che ha suggerito la destinazione all’architetto Jinnai che in questi anni ha contribuito a far conoscere città italiane come Amalfi ai viaggiatori giapponesi. Per rigenerare una città con una tale storia – ha scritto l’Architetto al Primo Cittadino nella lettera di presentazione del progetto – è importante innanzitutto scoprire le sue caratteristiche storiche, ambientali e culturali e i suoi valori nascosti e renderne consapevoli gli abitanti. Per questo lavoro, osservare e valutare la città da una nuova angolazione, con occhi esterni, soprattutto giapponesi e di una cultura diversa, può avere un grande effetto. Hidenobu Jinnai ha studiato storia dell’architettura all'Università di Architettura di Venezia (Iuav) e all'ICROM (Centro Internazionale per la Conservazione) di Roma. Ha poi insegnato Storia dell'architettura all'Università Hosei di Tokyo fino al 2018 ed è venuto in Italia ogni anno con i suoi studenti per svolgere ricerche sulle città italiane. Autore di tantissimi libri sulle città italiane (della Costiera Amalfitana, della Sicilia, della Sardegna e della Puglia), già destinatario dell’onorificenza di Ufficiale della Repubblica Italiana, cittadino onorario della Città di Amalfi e Laurea Honoris Causa in Architettura all’Università La Sapienza di Roma, Jinnai sarà accompagnato nelle ricerche dall’architetto e progettista Tetsuo Kobori, docente all’Università Hosei, uno degli giovani architetti più attivi in Giappone e vincitore di numerosi premi; dall’ingegnere Yuta Inamasu, docente all’Università Tokai, esperto di architetture rurali del sud Italia e, in particolare, della Puglia; studenti universitari dei due atenei giapponesi.

 

Vibo Valentia. De Magistris, Monteleone e Di Battista ospiti della giornata conclusiva del Festival del Sud

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Andrea Pusateri, Mario Mori, Giuseppe De Donno, Elena Basile e Angelo greco sono le personalità che hanno ricevuto il Premio nazionale Protome nella seconda giornata del Festival del Sud - Valentia in Festa. Nella giornata conclusiva del Festival del Sud, il prestigioso riconoscimento sarò conferito a Lorenzo Tosa, Emanuele Fiano, Luigi De Magistris, Cateno De Luca, Antonino Monteleone e Alessandro Di Battista. Pubblichiamo il programma della terza giornata del festival.
 
10:00 – Vorrei chiederti di quel giorno, con Lorenzo Tosa. Modera Cristina Iannuzzi, giornalista di LaC News24. Interviene la Dirigente Tiziana Furlano.
 
10:00 – Destini nell’ombra, con Luciano Prestia. Modera Rosie Costantino. Intervengono Maria Limardo, Sindaco di Vibo Valentia; Marisa Manzini, Procuratore della Repubblica e Saverio Fortunato, Rettore dell’istituto di Criminologia.
 
10:00 - Sempre con me. Le lezioni della Shoah, con Emanuele Fiano. Modera il giornalista Francesco Iannello. Interviene il Presidente della provincia Corrado L’Andolina.
 
11:00 - Fuori dal sistema, con Luigi De Magistris. Modera Pablo Petrasso, vice-direttore di LaC News24. Intervengono l’avv. Giulia D’Agostino, dell’Ordine degli Avvocati di Vibo Valentia e il Sindaco di Jonadi, Fabio Signoretta.
 
11:00 - Sulla pelle e nel cuore. Quei bravi ragazzi che uccidono, con Vittoriana Abate e Cataldo Calabretta. Modera la dirigente Maria Francesca Durante. Intervengono l’avv. Lea Pirillo, dell'Associazione Foglie di Dafne; il Consigliere Regionale Michele Comito; il dirigente scolastico Raffaele Vitale.
 
11:00 - Batticuore. Come vivere bene e più a lungo, con Ciro Indolfi. Modera la giornalista Carmen Bellissimo. Intervengono la dirigente Luisa Vitale e l’avv. Rosalinda Romano, della camera di commercio Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.
 
17:00 - Non tutto è successo, con Cateno De Luca. Moderano Enrico De Girolamo, vice-direttore di LaC News24. Intervengono il Sindaco di Stefanaconi, Salvatore Solano; il sindaco di Pizzo, Sergio Pititto; il Sindaco di San Nicola da Crissa, Giuseppe Condello; il Segretario Generale Domenico Libero Scuglia.
 
18:00 - Erba. Verità, dubbi e misteri sulla strage di Erba, con Antonino Monteleone. Modera Pietro Comito, giornalista LaC News24
 
19:00 - Scomode verità: Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza, con Alessandro Di Battista. Modera Alessandro Russo, Direttore di LaC News24. 
 
I laboratori per i giovani
 
Nei tre giorni del festival, si svolgeranno attività organizzate per coinvolgere i bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado in esperienze educative e divertenti che stimolano la loro creatività e fantasia. Questi laboratori offriranno un ambiente in cui i bambini potranno esplorare diverse forme d’arte e di espressione creativa, incoraggiando la loro immaginazione e il loro pensiero critico attraverso attività pratiche e interattive. In tutti i tre giorni del festival, saranno presenti decine di laboratori, come quello della BCC Calabria Ulteriore svolgerà dei corsi gratuiti di educazione finanziaria: un’opportunità di straordinaria importanza per imparare ad orientarsi nel periodo di crisi che stiamo vivendo.
 
L’arte protagonista del Festival del Sud
 
All’interno del Valentianum, lo splendido convento di San Domenico costruito nel XVI secolo, sarà possibile visitare il museo Lìmen. Il chiostro ospiterà le opere degli artisti ospiti della “Bottega d’Arte Limen”, istituita da Antonio La Gamba all’interno del complesso monumentale del Valentianum di Vibo Valentia. La Gamba, inventore di un procedimento artistico unico denominato metalxilografia e depositato quale brevetto di utilità, esporrà delle opere di incisione e grafica. Antonio Cardona presenterà le sue sculture e le sue maschere giganti. Antionio Polistena esporrà i suoi “giganti”. Il Festival del Sud – Valentia in festa è sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. L’evento è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Vibo Valentia, dall’Ordine degli Avvocati di VV, dalla Camera di Commercio Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, dal GAL Terre Vibonesi, dalla Confcommercio di VV e dalla Confindustria di Vibo Valentia. Il progetto è candidato all’Avviso Attività Culturali 2023 a valere sul PAC 2014/ 2020- Az. 6.8.3.
 

Vibo Valentia. Vannacci, Pusateri, Mori e De Donno tra gli ospiti della 2^ giornata del Festival del Sud

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Un grande successo di pubblico per la prima giornata del Festival del Sud 2024. La manifestazione è stata inaugurata dal Presidente della Provincia di Vibo Valentia, Corrado L’Andolina, dal Presidente della Camera di Commercio KR-CZ-VV, Pietro Falbo, da Francesco Tufarelli, Dirigente generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e da Anthony Lo Bianco, Presidente di Associazione Valentia, organizzatrice dell'evento. Nel corso della giornata, Associazione Valentia ha conferito il Premio nazionale Protome a Mac64, Luca Gervasi, Agostino Chiummariello, Pasquale Tridico, Linton Johnson, Diego Fusaro e agli editori Enrico Buonanno e Simona Toma. Pubblichiamo il programma della seconda giornata del festival. 10:00 - La ragazza che sognava di sconfiggere la mafia, con Annamaria Frustaci. Modera Alessia Truzzolillo, giornalista di LaC News24. Interviene Maria Chiara Caruso. 10:00 - I limiti non esistono. Le sfide che hanno cambiato la mia vita, con Andrea Pusateri. Modera l’avv. Domenico Sorace. Intervengono Ernesto Alecci, Consigliere Regionale; Sara Suriano, Vicesindaca del comune di San Gregorio D’Ippona; Lillo Scionti, Assessore del comune di Vibo Valentia; Giovanni Solano, dirigente ASD Comprensorio Vibonese. 11:15 - La verità sul dossier mafia-appalti. Storia, contenuti, opposizioni all'indagine che avrebbe potuto cambiare l'Italia, con Mario Mori e Giuseppe De Donno. Modera Mimmo Famularo, Direttore di Calabria 7. 11:15 - Lontananze e Ritorni, con Raffaele Gaetano. Modera il giornalista Tonino Fortuna. Interviene il giornalista Raffaele Suppa.
17:00 - Seta Marina, con Pietro Comito. 17:45 - L’Occidente e il nemico permanente, con Elena Basile. Modera il giornalista Stefano Mandarano, caporedattore di LaC News24. 18:30 - Fanc**o il successo, con Angelo Greco. Modera l’avv. Maria Caterina Inzillo, dell’Ordine degli Avvocati di Vibo Valentia. Interviene l’assessora del comune di Vibo Valentia, Giusi Fanelli.
19:15 - Il mondo al contrario, con Roberto Vannacci. Modera il giornalista Tonino Fortuna. Interviene l'avvocato Giuseppe Di Renzo.
 
I laboratori per i giovani
 
Nei tre giorni del festival, si svolgeranno attività organizzate per coinvolgere i bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado in esperienze educative e divertenti che stimolano la loro creatività e fantasia. Questi laboratori offriranno un ambiente in cui i bambini potranno esplorare diverse forme d’arte e di espressione creativa, incoraggiando la loro immaginazione e il loro pensiero critico attraverso attività pratiche e interattive. In tutti i tre giorni del festival, saranno presenti decine di laboratori, come quello della BCC Calabria Ulteriore svolgerà dei corsi gratuiti di educazione finanziaria: un’opportunità di straordinaria importanza per imparare ad orientarsi nel periodo di crisi che stiamo vivendo.
 
L’arte protagonista del Festival del Sud
 
All’interno del Valentianum, lo splendido convento di San Domenico costruito nel XVI secolo, sarà possibile visitare il museo Lìmen. Il chiostro ospiterà le opere degli artisti ospiti della “Bottega d’Arte Limen”, istituita da Antonio La Gamba all’interno del complesso monumentale del Valentianum di Vibo Valentia. La Gamba, inventore di un procedimento artistico unico denominato metalxilografia e depositato quale brevetto di utilità, esporrà delle opere di incisione e grafica. Antonio Cardona presenterà le sue sculture e le sue maschere giganti. Antionio Polistena esporrà i suoi “giganti”. Il Festival del Sud – Valentia in festa è sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. L’evento è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Vibo Valentia, dall’Ordine degli Avvocati di VV, dalla Camera di Commercio Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, dal GAL Terre Vibonesi, dalla Confcommercio di VV e dalla Confindustria di Vibo Valentia. Il progetto è candidato all’Avviso Attività Culturali 2023 a valere sul PAC 2014/ 2020- Az. 6.8.3.
 
 
 

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