Catanzaro
Catanzaro
Il programma del primo weekend (3-5 maggio)
03/05/2024 ore 17:30. Apertura - Piazzetta della Libertà- Catanzaro Centro:
1) Blocco pucciniano: performance quadri celebri accompagnati da musica dal vivo del periodo storico pucciniano a cura dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. De Nobili” ) ‑ Gala Lirico Puccini ‑ in collaborazione con Adol (a cura Conservatorio Statale di Musica Tchaikovsky) ‑ performance Frammenti (Ricamo tessuto) di Eva Fruci - Accademia di Belle Arti di Catanzaro; 2) blocco contemporaneo: performance quadri celebri accompagnati da musica dal vivo del periodo storico contemporaneo a cura dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. De Nobili” ‑ Esemble di Archi a cura Conservatorio Statale di Musica Tchaikovsky – performance Frammenti (Ricamo tessuto) di Eva Fruci - Accademia di Belle Arti di Catanzaro;
- 04/05/2024 ore 10:30 Lungomare Pugliese di Catanzaro - Quartiere Lido - Terrazza Saliceti
- 1) Laboratorio “Lasciaci un detto..” che sarà trasformato in manifesto (a cura dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. De Nobili”) con esibizione Trio Tchaikosky e performance a cura dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro;
2) nel pomeriggio prosecuzione Laboratorio “Lasciaci un detto..” che sarà trasformato in manifesto (a cura dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. De Nobili”) con Flash mob musicali a cura Conservatorio Statale di Musica Tchaikovsky e performance "(S) OGGETTO" di Andrea Corsello - Accademia di Belle Arti di Catanzaro ‑ workshop a cura di artisti locali; - 05/05/2024 ore 17:30 Piazzale del Centro Polivalente di Via Fontana Vecchia- Catanzaro Centro
Presentazione CD Sabatino/Abbracciante a cura del Conservatorio Statale di Musica Tchaikovsky;
A seguire: "L'immaginifica storia di Esperer", drammaturgia e regia di Antonio Damasco, con Laura Conti, Maurizio Verna e Antonio Damasco. In collaborazione con "Edizione Straordinaria".
dalle ore 16.00 alle ore 21.30 istituzione Area Pedonale nel tratto compreso tra l’intersezione con via Jannoni (Banco di Napoli) e piazza Cavour (Questura);
Il traffico veicolare da via Jannoni e da Corso Mazzini sarà deviato per via Menniti Ippolito.
I Carabinieri della Compagnia di Catanzaro, nel corso di servizi di controllo del territorio, intensificati, in occasione delle festività appena trascorse, hanno arrestato due persone, rispettivamente per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e per evasione. Nel primo caso, i Carabinieri della Stazione di Squillace hanno arrestato un 62enne catanzarese, poiché, controllato dai militari operanti e sottoposto a perquisizione, era stato trovato in possesso di circa 70 grammi di sostanza stupefacente del tipo Marijuana. Nel secondo caso, invece, i militari della Stazione Carabinieri di Catanzaro-Bellamena, durante un servizio di pattuglia nel centro cittadino, hanno sorpreso su pubblica via un 26enne di origini straniere, nonostante fosse sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. A Catanzaro, i carabinieri della stazione principale, hanno eseguito un controllo presso alcuni esercizi pubblici del centro storico, con ausilio di personale specializzato del N.A.S., rilevando in una occasione il mancato rispetto delle norme igienico sanitarie. Inoltre nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, in particolare alla circolazione stradale, i militari hanno segnalato all’autorità competente due persone trovate in possesso di quantità di sostanze stupefacenti per uso personale, altre due persone sono state fermate mentre erano alla guida di veicoli senza regolare polizza assicurativa in corso di validità, mentre cinque persone, sono risultate positive al test etilometrico con un tasso alcolemico superiore alla normativa vigente. Altre due persone sono state denunciate in quanto una era senza patente alla guida di un veicolo, mentre l’altra è stata trovata in possesso di un lampeggiante, simile a quello in uso alle forze dell’ordine, senza nessuna autorizzazione; complessivamente 6 persone sono state sottoposte al ritiro della patente e sono stati sequestrati 3 veicoli.
L’abbattimento dei costi di conferimento e la valorizzazione dei ricavi ha permesso al Comune di Catanzaro di ridurre la Tari per l’anno 2024. Un risultato sancito nell’ambito della revisione del Piano economico finanziario della tassa dei rifiuti, approvata dal Consiglio comunale, con particolare riferimento all’importo dell’anno in corso.
Ad illustrarne i dettagli in aula è stato l’assessore all’Ambiente, Giorgio Arcuri, che ha spiegato come è stato possibile ottenere una riduzione della Tari del 7 percento, rispetto alla previsione iniziale per il 2024, e del 2 per cento rispetto allo scorso anno: “L’amministrazione comunale è riuscita a conseguire questo traguardo grazie soprattutto ad un’accurata indagine di mercato, estesa a livello regionale, riguardo ai servizi proposti dagli impianti privati per la gestione dei rifiuti", ha detto. "Nello specifico, nonostante l’aumento generalizzato dei costi, è stato possibile ridurre fortemente gli esborsi legati, a titolo di esempio, allo smaltimento di terre di spazzamento e pneumatici, che incidevano sull’ammontare complessivo degli oneri del servizio. Al contempo, si è lavorato molto per incrementare la valorizzazione economica dei rifiuti differenziati, in particolare della plastica, rispetto agli scorsi anni. Voglio ringraziare tutto il settore ambiente, diretto da Antonio Dominijanni, per avermi affiancato in questa complessa attività. Un obiettivo raggiunto grazie alla collaborazione ed al senso di responsabilità di tutti i cittadini”.
L’assessore Arcuri ha colto l’occasione per lanciare un appello alla comunità: “Se oggi la raccolta differenziata a Catanzaro ha toccato quota 71%, lo si deve al corretto comportamento della stragrande maggioranza degli utenti. Sappiamo che si può fare di più ed è, perciò, che invito tutti i cittadini a differenziare maggiormente i rifiuti, evitando un conferimento scorretto e rispettando il calendario per le utenze domestiche e commerciali. Il trattamento virtuoso di carta, plastica, vetro e tutti i materiali riciclabili è decisivo per ridurre ancor di più le tasse e fare in modo che i rifiuti diventino fonte di guadagno indiretto”.L’abbattimento dei costi di conferimento e la valorizzazione dei ricavi ha permesso al Comune di Catanzaro di ridurre la Tari per l’anno 2024. Un risultato sancito nell’ambito della revisione del Piano economico finanziario della tassa dei rifiuti, approvata dal Consiglio comunale, con particolare riferimento all’importo dell’anno in corso.
Ad illustrarne i dettagli in aula è stato l’assessore all’Ambiente, Giorgio Arcuri, che ha spiegato come è stato possibile ottenere una riduzione della Tari del 7 percento, rispetto alla previsione iniziale per il 2024, e del 2 per cento rispetto allo scorso anno: “L’amministrazione comunale è riuscita a conseguire questo traguardo grazie soprattutto ad un’accurata indagine di mercato, estesa a livello regionale, riguardo ai servizi proposti dagli impianti privati per la gestione dei rifiuti", ha detto. "Nello specifico, nonostante l’aumento generalizzato dei costi, è stato possibile ridurre fortemente gli esborsi legati, a titolo di esempio, allo smaltimento di terre di spazzamento e pneumatici, che incidevano sull’ammontare complessivo degli oneri del servizio. Al contempo, si è lavorato molto per incrementare la valorizzazione economica dei rifiuti differenziati, in particolare della plastica, rispetto agli scorsi anni. Voglio ringraziare tutto il settore ambiente, diretto da Antonio Dominijanni, per avermi affiancato in questa complessa attività. Un obiettivo raggiunto grazie alla collaborazione ed al senso di responsabilità di tutti i cittadini”.
L’assessore Arcuri ha colto l’occasione per lanciare un appello alla comunità: “Se oggi la raccolta differenziata a Catanzaro ha toccato quota 71%, lo si deve al corretto comportamento della stragrande maggioranza degli utenti. Sappiamo che si può fare di più ed è, perciò, che invito tutti i cittadini a differenziare maggiormente i rifiuti, evitando un conferimento scorretto e rispettando il calendario per le utenze domestiche e commerciali. Il trattamento virtuoso di carta, plastica, vetro e tutti i materiali riciclabili è decisivo per ridurre ancor di più le tasse e fare in modo che i rifiuti diventino fonte di guadagno indiretto”.