Il Nostro Palinsesto

Lunedi/Martedi/Mercoledi/Giovedi/Venerdi

06.00 – 09.00: Gli Sveglioni

09.00 – 10.30: Wake Up

11.00 – 13.00: Spoiler

 13.30 – 14.00: Dedicomico

14.00 – 15.30: Non sarà una Ventura

16.00 – 17.30: Arena LatteMiele

 18.00 – 20.00: Fin qui tutto bene

20.30 –21.00: Dedicomico (replica)

21.00 – 23.00: Giovane Fuoriclasse

Sabato

10.00 – 13.00: Tutti amano il weekend

16.00 – 18.00 La Classifica di LatteMiele

18.00 – 21.00: Il Filo Bianco

 21.00 – 23.00: Up&Down

Domenica

10.00 – 13.00: Tutti amano il weekend

16.00 – 18.00 La Classifica di LatteMiele (replica)

 18.00 – 20.00: Set&Note

21.00 – 23.00: I Numeri 1

 

  • Vibo Valentia. Incidente di Mottola. Il cordoglio del consiglio comunale a nome di tutta la comunità.

    E' un bilancio tragico  quello che ci lascia il tragico incidente stradale avvenuto sulla statale 100, all’altezza di Mottola, in provincia di Taranto. Tre giovani ragazzi hanno perso la vita e altre tre persone sono rimaste ferite. Due le auto coinvolte, una Bmw di grossa cilindrata e una Peugeot che si sono scontrate frontalmente. A perdere la vita tre giovani calabresi Andrea Panzitta, di Spilinga (VV); Silvia Scardamaglia, 23 anni di Vibo Valentia e Marcella Risoli, 26 anni, di Francavilla Marittima. I feriti invece sono stati soccorsi dal personale del 118 e trasportati in ospedale.  Ed è con le parole del presidente del consiglio comunale di Vibo Valentia, Rino Putrino, a nome dell'intero consiglio e amministrazione comunale che la cittadina esprime tutto il dolore e la vicinanza alle famiglie dei ragazzi. "L’atrocità del destino colpisce da sempre l’uomo durante l’avvicendarsi della vita terrena; il destino non avvisa, non telefona, non bussa. Irrompe implacabile nella nostra quotidianità, miete le sue vittime, strappandole anzitempo agli affetti di questo mondo. Quanto recentemente accaduto in provincia di Taranto tocca da vicino la comunità calabrese, quella vibonese ed ancor di più, per tutta la vita, le famiglie dei ragazzi scomparsi in un tragico incidente stradale. I giovani virgulti Marcella Risoli di Sibari, Antonio Panzitta di Monte Poro e Silvia Scardamaglia di Vibo, nel momento stesso in cui si affacciavano alla vita da adulti, pronti ad assumersi le consuete responsabilità, rimangono vittime di una lingua d’asfalto che li inghiottisce per sempre. Ancora una volta rimaniamo sgomenti al cospetto di tali eventi ferali da lasciare il segno nelle rispettive comunità di appartenenza e nelle famiglie che si vedono private degli affetti più cari, dei figli. A queste persone affrante da un dolore indescrivibile giunge il pensiero di questo Presidente, che scrive a nome e per conto del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale di Vibo Valentia e che abbraccia da vicino la famiglia vibonese Scardamaglia-Aiello."

    Vorrei sapere a cosa è servito
    Vivere, amare, soffrire
    Spendere tutti i tuoi giorni passati
    Se presto hai dovuto partire
    Se presto hai dovuto partire
    Voglio però ricordarti com’eri
    Pensare che ancora vivi
    Che come allora sorridi
    Francesco Guccini
     
     
  • La Regione promuove finanziamenti a sostegno delle imprese calabresi

    Il presidente della Regione Roberto Occhiuto, la vicepresidente Giusi Princi, delegata all’Istruzione e all’Università ed il presidente di Unindustria Calabria Aldo Ferrara hanno presentato con una conferenza stampa l’avviso pubblico “Ricerca & Sviluppo”, finanziato con risorse del Pr Fesr Fse 21/27, nello specifico dell’obiettivo di policy n 1. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche i vertici delle università calabresi, tra cui il Rettore dell’Unical Nicola Leone e il rettore della Magna Graecia di Catanzaro Giovanni Cuda, Mariateresa Russo della Mediterranea in rappresentanza del rettore e la direttrice dell’Ufficio scolastico regionale Antonella Iunti. Il bando regionale che ha una dotazione di 20 milioni di euro è destinato alle imprese calabresi piccole, medie o grandi che attivino una collaborazione effettiva con una Università per il trasferimento tecnologico, migliorare i processi produttivi e accrescere la competitività sui mercati nazionali e internazionali. «Il bando – ha specificato Occhiuto – è un modo per rendere le imprese calabresi più forti, capaci di rafforzarsi delle competenze che l’università genera. Noi abbiamo un sistema universitario di grandissima eccellenza in alcune facoltà, Un sistema universitario che produce soluzioni a problemi che possono essere molto utili per le aziende». «E’ un’importante opportunità per modernizzare le nostre imprese attraverso un importante investimento – ha spiegato la vicepresidente Princi – prevediamo fino a un massimo di 4 milioni e 200mila euro per gli accorpamenti delle grandi imprese con le università, fino a un massimo di 1 milione e 200mila euro per le piccole imprese sempre consorziate con le università. Sappiamo quanto sia importante la ricerca nella quotidianità delle imprese perché è espressione di competitività e migliorerà i prodotti e i servizi e quindi questo bando ci permetterà di lavorare su settori strategici del nostro territorio che necessitano appunto di modernizzazione e competitività come l’agroalimentare, l’ambiente e il turismo». «Il bando – ha aggiunto Ferrara – è stato fortemente apprezzato da Confindustria regionale, anzi l’abbiamo fortemente sollecitato perché abbiamo constatato che le imprese che negli anni precedenti hanno organizzato insieme ai centri di ricerca e all’università dei momenti di sinergia hanno avuto sul campo delle performance competitive estremamente migliori rispetto a chi questo percorso non l’ha potuto intraprendere. Mi fa piacere che il bando è stato oggetto di confronto serrato con il Dipartimento, con l’assessorato competente, e consentirà di avere un rapporto diretto, continuo e costante con il mondo della ricerca, quindi l’università, ma anche con gli Its, con i centri di ricerca, con i poli di innovazione e questo sicuramente non potrà che far fare un salto di qualità al nostro sistema produttivo».

     
  • Catanzaro. Sede reparto Prevenzione Crimine Calabria, Consigliere Serraino: “Catanzaro sarebbe scelta efficace e funzionale”

    Riceviamo e pubblichiamo.

    “Sulla ipotesi di nuova localizzazione del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato a Catanzaro dobbiamo registrare, purtroppo e ancora una volta, il prevalere di rivendicazionismi campanilisti che poco hanno a che fare con la funzionalità delle scelte del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno”. Lo scrive in una nota il consigliere comunale di Catanzaro Tommaso Serraino. “Parliamo di una struttura – aggiunge Serraino – che ha a che fare con tutto tranne che con la logica della medaglietta da attaccarsi al petto per fare bella figura sul territorio che si rappresenta. Se infatti c’è da andare cauti con il pregiudizio che la Calabria sia una regione criminale, questo non significa che il contrasto alle devianze non imponga scelte efficaci, razionali e funzionali per garantire sicurezza su un territorio decisamente difficile per quel che riguarda il contrasto alla criminalità organizzata. Esattamente come lo sarebbe la scelta di individuare nel Capoluogo di Regione una nuova e opportuna sede del Reparto della Polizia di Stato di cui si discute. La questura di Catanzaro, infatti, possiede apparati investigativi come la squadra Mobile e la Digos che agiscono in ambiti distrettuali e dunque su aree territoriali di dimensioni piuttosto significative, le quali andrebbero collaborate nel controllo del territorio con operatori del Reparto Prevenzione Crimine. Senza sottovalutare la presenza di Istituzioni, come la sede del governo regionale o gli importanti uffici giudiziari che necessitano oggettivamente di un livello importante di sicurezza. Una ulteriore struttura – conclude Serraino – consentirebbe dunque, come bene hanno avuto modo di spiegare in questi giorni i rappresentanti sindacali del Siulp e di Fsp Polizia, Gianfranco Morabito e Giuseppe Brugnano, di ottimizzare l’utilizzo delle risorse umane attualmente in forza agli uffici di Polizia oltre che rappresentare un rafforzamento degli apparati nell’area centrale della Calabria, oggi meno attrezzata di altra”.

     

Le più belle foto della Calabria

Pentedattilo
Reggio Calabria vista dalla collina Pentimele
Castello di Scilla
vista aerea Spiaggia Le Roccette Tropea
Panorama di Palmi visto da Monte Sant'Elia
Scilla
Zambrone Scoglio del leone
Spiaggia di Capo Vaticano
Tropea
Tropea
Tropea
Tropea protagonista a Masterchef
copertina per Tropea
Tramonto sullo Stromboli visto da Tropea
Capo Vaticano
Castello di Vibo Valentia
Monte Mancuso
Spiaggia di Michelino,Parghelia
Spiaggia di Michelino, Parghelia
Parghelia
Parghelia
Grotta del Palombaro, Tropea
Capo Vaticano vista dal belvedere
Tropea vista aerea
Reggio Calabria e la costa messinese

Facebook Like Box Sidebar