Catanzaro. Piano di dimensionamento scolastico, intervento del Sindaco Fiorita

, Published in Catanzaro
  • Parent Category: Notizie
  • Hits: 142
Nota del sindaco Nicola Fiorita. 
 
“Prendiamo atto delle dichiarazioni del senatore di Fratelli d’Italia, Ernesto Rapani, con riferimento all’emendamento al Decreto Caivano che prevedrebbe una deroga per la Calabria, e anche per tutte le regioni del Sud, per quanto riguarda l’efficacia del Piano di Dimensionamento Scolastico. Ovviamente, trattandosi di una proposta politica che dovrà necessariamente passare al vaglio del Parlamento, all’atto della votazione finale, per il momento è prematuro pensare che questo possa pienamente rassicurarci sugli effetti nefasti che un provvedimento del genere produrrà per il nostro territorio. Bene, quindi, la volontà espressa dal senatore Rapani in rappresentanza della principale forza di maggioranza al governo del Paese, ma il dimensionamento scolastico è un tema che deve essere affrontato mettendoci al riparo da possibili rilievi di natura normativa e costituzionale. A porre dubbi sulla validità dell’iniziativa sono state, infatti, le successive precisazioni della vicepresidente della Giunta regionale, Giusy Princi, secondo la quale tale emendamento non ha nulla a che vedere con il dimensionamento scolastico. Consapevoli dell’importanza di una battaglia che l’amministrazione comunale di Catanzaro ha inteso affrontare per salvaguardare l’autonomia e la qualità dell’offerta formativa che verrebbero compromesse dal paventato accorpamento di diversi istituti scolastici, non intendiamo quindi fare un passo indietro rispetto alla volontà di proporre ricorso al Tar. Una posizione che non cambia e che riflette l’unità e la compattezza già dimostrata dal Consiglio comunale, nella richiesta di ritirare il Piano di dimensionamento poi approvato dalla Provincia. Su questo argomento, non siamo e non ci sentiamo soli, perché l’amministrazione si è già espressa chiaramente, in maniera unanime, nel rappresentare le legittime istanze della grande comunità scolastica”.