Notizie

Sanità. Cgil, Cisl e Uil Calabria incontrano Ministro Speranza

v

Segretari generali di CgilCisl e Uil Calabria Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo hanno incontrato questa mattina in modalità telematica il Ministro alla Salute, On. Roberto Speranza.

 

COMUNICATO STAMPA

Durante la riunione, convocata nei giorni scorsi su richiesta delle tre organizzazioni sindacali, sono stati posti all’attenzione del titolare del dicastero della Salute le criticità della sanità calabrese che, aggravate dall’emergenza pandemia, sono tuttora nodi irrisolti che compromettono la fruibilità dei livelli essenziali delle prestazioni per i cittadini: dalla necessità di riorganizzare la rete ospedaliera e la medicina territoriale, alla campagna delle vaccinazioni anti Covid, alla quantificazione del debito sanitario (con bilanci non approvati in alcune ASP) e al suo risanamento.

I sindacalisti hanno ringraziato il Ministro per l’incontro, rilevando che è più facile incontrarsi con lui che con chi in Calabria lo rappresenta e che si registra una grave mancanza di dialogo e di confronto con il Commissario ad acta.

Problema prioritario, hanno detto all’On. Speranza i Segretari Sposato, Russo e Biondo, è quello della carenza di personale: dall’ultimo incontro avuto con lui nel settembre scorso la situazione non è cambiata. La Calabria è l’unica regione che non è riuscita ad utilizzare le risorse destinate all’emergenza Covid sia per il potenziamento dei reparti dedicati, sia per il reclutamento di nuovo personale: nel dicembre scorso il Tavolo Adduce ha certificato che la nostra regione nel 2020 ha ridotto il costo del personale e il risultato è che non sono stati neanche coperti i posti vacanti in seguito ai pensionamenti.Le graduatorie sono ferme, i contratti non rinnovati, il precariato non stabilizzato, non si procede a concorsi. In Calabria, unica regione, al personale sanitario non è stata ancora corrisposta l’indennità Covid, pur essendo stato firmato un apposito accordo con la Regione il 6 luglio scorso.

Nella distribuzione del fondo nazionale per la sanità, poi, non deve essere più presa in considerazione la spesa storica, ma deve essere tenuta in considerazione la distribuzione dei fondi in proporzione al numero degli abitanti.

Non si comprende poi che fine abbiano fatto le risorse aggiuntive previste dal Governo nel Decreto Calabria, cioè circa 60 milioni/anno per il triennio 2021-2023, e circa 15 milioni destinati all’emergenza Covid. Il ministro chiederà al Commissario Longo la predisposizione di un cronoprogramma per la finalizzazione di queste risorse sugli investimenti per il settore.

La cosa che preoccupa di più le OO.SS. è il fatto che tutti gli ospedali sono di fatto impegnati per la crisi pandemica e non c’è spazio per la cura di altre patologie anche importanti, dall’oncologia alle malattie cardiovascolari. Anche reparti importanti sono fermi perché il personale è stato impegnato per la pandemia. È stato, inoltre, chiesto al Ministro di mettere in atto tutte le iniziative necessarie a chiarire il corto circuito venutosi a creare sul Sant’Anna Hospital di Catanzaro: una realtà occupazionale importante, le cui professionalità vanno salvaguardate. E in riferimento a questa vertenz,a va posta la massima attenzione sul sistema degli accreditamenti e degli appalti di fornitura di beni e servizi.

Una delle conquiste dell’ultimo Decreto Calabria– hanno osservato ancora i tre sindacalisti – è nella dotazione dell’Ufficio del Commissario ad acta di figure competenti per affrontare i problemi specifici della sanità calabrese. Preoccupa perciò il fatto che sia la struttura commissariale, sia il Dipartimento alla Salute della Regione, siano di fatto privi di personale che verifichi gli accreditamenti, effettui i controlli sulle strutture pubbliche riguardo alle attrezzature di cui sono dotate sul mancato impiego delle risorse in questo momento eccezionale.

Alla luce di tutto ciò, i sindacati confederali chiedono e sono disponibili per un contributo alla soluzione dei problemi e un confronto anche ai fini della redazione del Piano triennale del fabbisogno, un apporto che, pur tardivamente, il precedente Commissario aveva apprezzato.

Per quanto riguarda i vaccini, il dato che emerge dall’azione delle tre strutture militari hub vaccinali di Siderno, Corigliano e Catanzaro nel vaxday di questo fine settimana, dimostra che quando c’è il personale le cose funzionano e possono migliorare, considerato che ora i vaccini sono disponibili. Resta intanto senza risposta la domanda sull’utilizzo di 150.000 dosi, tra quelle somministrate nella voce “altro” e quelle spostate altrove. Bisogna, dunque, far sì che gli hub vaccinali operino a pieno regime, intervenendo anche su alcune disfunzioni riscontrate dai cittadini nella piattaforma di prenotazione.

Il Ministro Speranza, manifestando la propria consapevolezza delle difficoltà di un quadro le cui problematicità, provenienti da lontano, sono state aggravate dalla pandemia, ha apprezzato la volontà di dialogo delle OO.SS. e rinnovato la disponibilità alla massima attenzione verso le specificità della Calabria: dalla sfida dei vaccini per sconfiggere il virus alle problematicità dei bilanci, tenendo conto delle competenze del Mef; dalla velocizzazione della fase attuativa del Decreto Calabria al personale della struttura commissariale; dalla predisposizione del programma operativo del piano di rientro 2021-2023 per l’utilizzo dei 60 milioni ai processi di autorizzazione e accreditamento.

Ha, inoltre, assicurato il suo intervento perché ci siano momenti di dialogo tra il Commissario Longo e le parti sociali, il cui apporto è importante per la loro capacità di lettura della realtà territoriale. In particolare, l’On. Speranza interverrà per l’erogazione dell’indennità Covid e, per quanto riguarda il reclutamento del personale sanitario, ha condiviso l’urgenza di un confronto con il Commissario ad acta. Un confronto necessario, in relazione al piano del fabbisogno 2021-2023, ai fini della garanzia dei LEA e del recupero dei ritardi nei servizi per i cittadini, del funzionamento delle strutture ospedaliere e del sistema sanitario regionale in generale. Infine, il Ministro si è impegnato a chiedere l’intervento del Mef in relazione alle difficoltà riscontrate nella redazione dei bilanci, soprattutto nelle Asp di Cosenza e Reggio Calabria, per le quali va fatta un’operazione stralcio relativa ai bilanci degli anni passati.

Il Segr. Gen. CGIL Calabria                Il Segr. Gen. CISL Calabria             Il Segr. Gen. UIL Calabria

        Angelo Sposato                                        Tonino Russo                                     Santo Biondo

Cononavirus. In Calabria 414 nuovi contagi e 9 morti

In Calabria aumentano i contagi da coronavirus. Il bollettino diffuso dalla regione riporta che su 3.911 tamponi processati nelle ultime ore, 414 sono risultati positivi al Covid. 9 i nuovi decessi per un totale di 996 vittime.

Il maggior numero di nuovi casi accertati appartiene alla provincia di Reggio Calabria con 129, segue Cosenza con 114, Catanzaro con 72, Crotone con 67 e 32 in Provincia di Vibo Valentia.

I casi attivi di coronavirus nella nostra regione sono 14.675.

Le persone ricoverate nei reparti covid sono 474, 8 in meno rispetto all’ultima rilevazione e uno in meno in terapia intensiva per un totale di 45.

Coronavirus. In Calabria 450 nuovi contagi

Risalgono i contagi da coronavirus in Calabria. Il bollettino diffuso dalla regione riporta che su 3.956 tamponi processati nelle ultime ore, 450 sono risultati positivi al Covid. I nuovi decessi sono 5 per un totale di 955 morti.

Il maggior numero di nuovi casi accertati appartiene alla provincia di Cosenza con 183, segue Reggio Calabria con 139, Crotone con 69, Catanzaro con 51 e 6 in Provincia di Vibo Valentia.

I casi attivi di coronavirus nella nostra regione sono 14.034.

Le persone ricoverate nei reparti covid sono 478, 3 in più rispetto all’ultima rilevazione mentre è stazionaria la situazione della in terapia intensiva con 47 ricoverati.

Vaccinazioni. Calabria ultima d’Italia per somministrazioni

Calabria sempre all’ultimo posto tra regioni italiane per numero di vaccini somministrati. Il dato emerge dal monitoraggio dell’Agenzia italiana del farmaco nel quale è stato scorporato il dato “altro” in alcune altre categorie. Su oltre 528 mila dosi disponibili ne sono state inoculate poco più di 406 mila pari al 76,9%. Gran parte della categoria “altro” registrata in Calabria rientra nella categoria soggetti fragili e Caregiver con quasi 83.500 dosi somministrate.

Gli “altro” sono adesso 11.792. Gli over 80 vaccinati sono 118.052 e 81.873 gli operatori socio sanitari.

Le dosi somministrate a personale non sanitario impiegato in strutture sanitarie e in attività lavorativa a rischio sono 21.706 e 24.052 agli ospiti nelle Rsa.

Nella fascia 70-79 anni i vaccini inoculati sono 20.727 e 6.472 quelli nella fascia 60-69.

Tra il personale scolastico hanno avuto il vaccino in 24.227 mentre 13.839 sono andate al comparto difesa e sicurezza.

Camorra: blitz dei CC, 26 arresti e sequestri per 50 milioni

Blitz anticamorra dei carabinieri di Napoli che, coordinati dalla DDA, hanno notificato 26 provvedimenti cautelari ad altrettante presone, ritenute appartenenti a due organizzazioni criminali che si occupavano di estorsioni e traffico di stupefacenti (acquistando droga anche dalla ‘ndrangheta) nel napoletano, precisamente tra Poggiomarino e i comuni comuni limitrofi.

I militari dell’arma hanno anche sequestrato beni per circa 50 milioni di euro. I carabinieri

hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip, nelle province di Napoli, Salerno, Imperia, Cosenza, Ancona e Reggio Emilia. Le indagini hanno consentito di fare luce su una serie di estorsioni e di intimidazioni, con colpi d’arma da fuoco, ma soprattutto su un traffico di stupefacenti, con approvvigionamenti anche attraverso le ‘ndrine calabresi.

 

  • Roccella Jonica. Dopo mesi di tregua, ripresi gli sbarchi in Calabria

    Dopo alcuni mesi di tregua, sono ripresi gli sbarchi in Calabria. La notte scorsa, nello scalo portuale reggino, al termine di un’operazione di soccorso in mare compiuta dalla Guardia Costiera, sono giunti a destinazione 38 migranti di nazionalità bengalese. Tutti i profughi approdati al Porto di Roccella Jonica sono di sesso maschile e tutti sono maggiorenni. Prima di essere soccorsi, trasbordati su una delle motovedette della Guardia Costiera di Roccella Jonica e condotti in sicurezza fin dentro il Porto reggino, i migranti si trovavano a bordo di una piccola barca in vetroresina di circa 6 metri localizzata, sempre nello specchio di mare Jonio della Locride, a circa 30 miglia al largo di Capo Spartivento. I  38 migranti sarebbero partiti dalla costa della Libia circa cinque giorni prima di essere intercettati, al largo della costa della Calabria, dalla Guardia Costiera. Dopo lo sbarco i profughi sono stati sottoposti a visita medica e successivamente, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, momentaneamente sistemati in una tensostruttura realizzata tempo fa all’interno del Porto roccellese e gestita dai volontari della Croce Rossa, della Protezione Civile e da una equipe di Medici senza frontiere. .

     
  • Vibo Valentia. “Il Profumo della legalità”, due giorni di dibattiti, presenti anche esponenti del cinema nazionale

    “Il Profumo della legalità”: un nome evocativo per una due giorni - il 23 e il 24 maggio prossimi - densa di significato con un filo conduttore chiaro fin dal titolo. È la manifestazione organizzata dal Comune di Vibo Valentia - nella sala “Scrigno di vetro” del Valentianum, in piazza San Leoluca - che vuole trasformare la celebrazione della Giornata nazionale del 23 maggio in un evento ricco di spunti di riflessione, con il comune denominatore della legalità declinata nell’ambito della produzione culturale, a cominciare dal linguaggio cinematografico. E con una vera e propria chicca: il dibattito sul film “Mascària”, che andrà in onda nella stessa serata su Rai Uno, alla presenza in città della regista e degli attori pronti a confrontarsi col pubblico. Su input del sindaco Maria Limardo, l’assessore alla Cultura Giusi Fanelli ha organizzato una manifestazione attraverso la quale la città di Vibo Valentia vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi che saranno oggetto del confronto. “Nel corso del mio mandato, il Comune di Vibo Valentia - commenta il primo cittadino - ha sempre voluto rendersi protagonista di un processo di cambiamento della società per puntare ad accrescere la coscienza civile facendosi guidare dalla stella polare della legalità. Questo evento vuole quindi essere la conferma di quanto abbiamo inteso realizzare in questi cinque anni di amministrazione”. Per l’assessore Fanelli, “celebrare la Giornata della legalità significa anche rendere onore alle arti ed apprezzarne i messaggi che vengono mandati. La prima giornata, giovedì 23, si aprirà con un intervento delle massime autorità della città che si confronteranno su un tema di grande rilievo come la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Allargando poi l’orizzonte all’arte, per questa prima edizione de “Il Profumo della legalità” abbiamo la fortuna di poter avere a Vibo la regista Isabella Leoni e gli attori di “Mascària” Fabrizio Ferracane, Manuela Ventura, Christian Roberto e Costantino Comito; il film la stessa sera andrà in onda su Rai Uno, cui va il nostro sentito ringraziamento. Ma non sarà l’unico appuntamento con il cinema: avremo l’onore di ospitare il regista Loris Lai, che ha diretto per Eagle Pictures il film “I giovani di Gaza”, tratto dal libro “Sulle onde della libertà” di Nicoletta Bartolotti, anche lei presente e che dialogherà proprio con Lai. Ed ancora, il giorno seguente sarà con noi il regista calabrese Giovanni Carpanzano, insieme al cast del film “Il vuoto” (Gianluca Galati, Maddalena Ascione, Marianna Lacellotti e Tommaso Perri), girato in parte anche nella nostra Vibo Valentia, così come il regista tropeano Enzo Carone, del quale proietteremo il cortometraggio “Amelia” sulla violenza di genere. Spazio anche ai dibattiti con esperti del settore, sia calabresi che provenienti da fuori regione, con i temi “Carcere e legalità” e “Produttività, cultura e legalità”, senza dimenticare l’arte, per la quale avremo un ospite straordinario come Gabriele Maquignaz, che tra l’altro esporrà i suoi dipinti e presenterà l’opera “Uno sparo che genera bellezza, un’arma per la pace”. Un calendario ricco di appuntamenti - conclude l’assessore Fanelli - per questa prima edizione del “Profumo della legalità”, che siamo certi riscuoterà l’interesse dei cittadini”.

     
  • Amantea. Intimidazione al consigliere comunale Salvatore Campanella

    Nuova intimidazione ad Amantea, in Provincia di Cosenza. Nella notte sono stati incendiati il furgone e l’auto di proprietà del consigliere comunale con delega al turismo ed ai grandi eventi, Salvatore Campanella. L’episodio è stato denunciato alle Forze dell’Ordine. Il sindaco di Amantea Vincenzo Pellegrino ha diffuso una nota stampa per esprimere la sua indignazione.

    NOTA STAMPA

    Durante la scorsa notte un incendio di vaste proporzioni ha distrutto l’auto personale e un furgone carico di merce dell’azienda in capo all’architetto Salvatore Campanella, consigliere comunale di maggioranza e delegato al turismo e ai grandi eventi. Non abbiamo informazioni definitive sulla natura dell’incendio, ma gli indizi a nostra disposizione ci fanno pensare si tratti di un atto doloso. Se tutto questo si dovesse definitivamente accertare, si tratterebbe di un atto intimidatorio gravissimo, che mira a colpire un professionista ed un amministratore integerrimo. Il consigliere Campanella, in meno di due anni di attività, ha messo in campo energie e passione per realizzare, nonostante la complessa situazione economica e finanziaria dell’ente, certificata dalla ereditata e pesante condizione di dissesto, una stagione di rinascita e di promozione della nostra città, raggiungendo tutti gli obiettivi prefissati dal programma elettorale. Sia chiaro, questa amministrazione prende le mosse da una convinzione radicata, severa e non negoziabile, che guarda in primis al rispetto ed al ripristino della legalità. L’obbedienza incondizionata alle leggi è vincolo necessario per affermare la libertà individuale e compiere l’esercizio democratico. Il consigliere Campanella non è e non sarà mai solo. Assieme a lui ci sono l’intera amministrazione comunale e il sindaco della città, che condannano con forza il verosimile e ignobile atto di violenza ai suoi danni. Siamo certi che le forze dell’ordine, che sosteniamo con grande convinzione e con le quali c’è una continua e proficua collaborazione dall’inizio della consiliatura, sapranno individuare e assicurare alla giustizia, sotto il coordinamento dell’autorità giudiziaria, gli autori del gravissimo gesto, i quali con la loro vigliacca e violenta azione ai danni di un uomo delle istituzioni provano a minare non solo il percorso di normalizzazione e sviluppo di Amantea, che stiamo portando avanti tra mille difficoltà, ma anche la serenità della nostra città, che è culla di civiltà e democrazia. Sappiano i protagonisti dell’inqualificabile atto di questa notte che nessuno di noi farà mai un passo indietro e che l’eventuale intimidazione a Salvatore Campanella rafforzerà e aumenterà il presidio democratico dell’amministrazione comunale e il costante controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine.
     
    Il sindaco
    Dottor Vincenzo Pellegrino
     

Le più belle foto della Calabria

Pentedattilo
Reggio Calabria vista dalla collina Pentimele
Castello di Scilla
vista aerea Spiaggia Le Roccette Tropea
Panorama di Palmi visto da Monte Sant'Elia
Scilla
Zambrone Scoglio del leone
Spiaggia di Capo Vaticano
Tropea
Tropea
Tropea
Tropea protagonista a Masterchef
copertina per Tropea
Tramonto sullo Stromboli visto da Tropea
Capo Vaticano
Castello di Vibo Valentia
Monte Mancuso
Spiaggia di Michelino,Parghelia
Spiaggia di Michelino, Parghelia
Parghelia
Parghelia
Grotta del Palombaro, Tropea
Capo Vaticano vista dal belvedere
Tropea vista aerea
Reggio Calabria e la costa messinese

Facebook Like Box Sidebar