Calabria

Catanzaro. Tre misure interdittive per due imprenditori e un commercialista

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La Guardia di Finanza di Catanzaro, coordinata dalla Procura della Repubblica, ha eseguito tre misure interdittive nei confronti di due imprenditori e un commercialista accusati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati tributari e di truffa aggravata per il conseguimento di pubbliche erogazioni. Indagate in tutto nove persone. La vicenda, riguarda un presunto illecito sfruttamento dei vantaggi fiscali previsti per l’attuazione delle misure di contenimento della pandemia da Covid-19. Per i due imprenditori è stata disposta l’interdizione dall’attività imprenditoriale mentre per il professionista il divieto temporaneo di svolgere l’attività per la durata di un anno. Sequestrati oltre 2,7 milioni euro corrispondenti al valore di crediti di imposta ipotizzati come inesistenti e di ulteriori 765.000 euro quale illecito profitto dei reati contestati. I provvedimenti, emessi su richiesta della Procura di Catanzaro, scaturiscono da un’attività di indagine svolta dal Nucleo provinciale di Polizia economica finanziaria di Catanzaro. Le indagini avrebbero consentito di delineare la sussistenza di un’associazione a delinquere che, attraverso un articolato sistema di emissione di fatture per operazioni inesistenti, si sarebbe adoperata per acquisire crediti di imposta a fronte di prestazioni mai effettuate di sanificazione e adeguamento dei locali commerciali in funzione anti-pandemica. Crediti successivamente utilizzati in compensazione di debiti tributari da parte di alcune società riconducibili a uno degli associati o “monetizzati” attraverso la cessione a terzi in buona fede, fra cui Poste Italiane spa (per circa un milione di euro), traendo così in inganno l’Agenzia delle Entrate e causando un ingente danno per l’Erario.

La prestigiosa rivista francese Radici esalta la scoperta della Calabria attraverso il viaggio disegnato dai suoi Marcatori Identitari Distintivi

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Diciamolo subito: non va bene per chi ha fretta. La Calabria esiste e diventa unica solo se il viaggio nei suoi territori diventa presenza e ascolto della sua storia millenaria. Ed è, questo, anche il modo più bello e rispettoso di scoprire un territorio. Ecco perché la prima condizione per vivere in profondità la Calabria è evitare toccate e fughe. Intanto perché questa terra non è abituata ai sensazionalismi, come Venezia o Firenze o altre città d’arte e regioni più note. Non mettiamo in mostra la Calabria: in essa si viaggia e la si comprende solo se si ha la finesse di percepirvi l'invisibile groviglio della Storia; tanto che alla fine il viaggiatore arriva a chiedersi se l'idea che se n’è fatto sia poi davvero quella giusta. Oggi è in corso una nuova narrazione di questa regione per molti versi dimenticata, una storia quella vuole andare oltre il semplice turismo di luoghi comuni, mari cristallini e montagne verde, che tuttavia rimangono una realtà. È con queste parole che nell’Editoriale del suo direttore Rocco Femia, intitolato Le Pays de mon enfance, la prestigiosa rivista culturale francese RADICI (La revue pour les passionnés d’Italie) introduce alla scoperta della Calabria extra-ordinaria, in particolare quella disegnata dai suoi Marcatori Identitari Distintivi (MID), ai quali viene dedicato uno speciale di ben 9 pagine all’interno delle oltre 20 pagine complessivamente riservate a Les mille et un visages de la Calabre.

MONTESANTO: ATTENZIONE INTERNAZIONALE QUALIFICATA E CONTINUA

Continua e si qualifica – dichiara Lenin Montesanto, Program Manager della Cabina di Regia regionale sui MID – l’attenzione europea ed internazionale sulla nuova narrazione turistico-esperienziale della Calabria attraverso la mappatura dei suoi Marcatori Identitari Distintivi, avviata dalla Regione. L’elegante e qualificante speciale d’Oltralpe si aggiunge alla presentazione della prospettiva MID in Cina con l’intervento da remoto nei giorni scorsi dello stesso Montesanto nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura a Pechino ed alle interviste all’inventore dei MID ospitate in questi mesi, grazie alla collaborazione con Casa Calabria International presieduta da Innocenza Giannuzzi, su radio, tv e riviste di settore negli Usa, in Argentina, in Svizzera ed in Francia.

UNE CALABRE MÉCONNUE (UNA CALABRIA INEDITA).

È, questo, il titolo dell’approfondimento che da pagina 20 a pagina 29 è espressamente dedicato ai Marcatori Identitari Distintivi (MID) sulla famosa rivista bimestrale (Editalie éditions), ricercata ed amata dagli italo-discendenti di seconda o terza generazione e dai semplici appassionati dell'Italia e che inserisce una ulteriore chiave di lettura di qualità – continua Montesanto – sull’innovativo esperimento di progettazione turistica regionale, nella cornice dello sguardo ampio offerto sull'attualità e la cultura transalpina.

IL RIFERIMENTO AL MANUALE SUI MID DELLA REGIONE CALABRIA

Per svelarsi meglio – si legge nella prima pagina dello speciale – la Regione Calabria ha pubblicato un manuale (il riferimento è al Manuale Strategico per lo sviluppo dei turismi in Calabria presentato alla Bit di Milano nel 2023). Uno tra tanti altri, si potrebbe dire? No, questo guarda ai Marcatori Identitari Distintivi (MID), ovvero realtà uniche che si trovano solo in questo territorio.

DAL CODEX PURPUREUS A PITAGORA, DA LILIO A GIANNI VERSACE

E quindi, attingendo alla proposta ufficiale di mappatura presentata dalla Cabina di Regia alla Regione Calabria nel 2023, la redazione di RADICI seleziona e presenta alcuni MID tra i 100 ritenuti più suggestivi per una narrazione capace di internazionalizzare e destagionalizzare la Calabria come destinazione esperenziale. Il Codice Purpureus Rossanensis (la cui immagine campeggia nella prima pagina dello speciale e nello stesso sommario), il più antico manoscritto greco sulla vita di Cristo, al cui interno sono presenti inoltre le più antiche rappresentazioni di un’aula di tribunale, dei 4 evangelisti e dell’ultima cena, oltre che il più antico notturno dell’arte della storia cristiana ed il più antico ciclo di miniature sulla vita di Cristo rimasto in un manoscritto greco. La liquirizia di Calabria, considerata dall’Enciclopedia Britannica la più pregiata al mondo, per la trasformazione della quale sono stati inventati in Calabria i primi conci industriali ed alla quale è dedicato oggi l’unico Museo d’impresa al mondo (quello Amarelli, di Corigliano-Rossano). Luigi Lilio, il matematico del XVI secolo di Cirò, inventore del Calendario Gregoriano, utilizzato in gran parte del mondo. Italia, il nome della Calabria, da Italo Re degli Enotri, passato poi all’intera Penisola italica. La chitarra battente, alla quale viene dedicata la prima cattedra in un conservatorio e divenuta universalmente riconosciuta. La cipolla rossa di Tropea, decantata da Plinio il Vecchio, tra le più famose al mondo. Lo stilista Gianno Versace, inventore delle top model e della musica pop e rock nella moda nonché creatore del tessuto Oroton. Il Patire di Corigliano-Rossano, considerato lo Scriptorium più ricco ed importante del Sud normanno. Ed ancora Giovanni Leonardo di Bona di Cutro, nel 1500 il primo campione mondiale di scacchi. Pitagora, il cui Teorema, pietra miliare della speculazione filosofica e scientifica è stato elaborato a Crotone nel 530 a.C. dalla Scuola Italica. Gioacchino da Fiore, il cui Liber Figurarum è considerato la più bella opera di teologia figurale medioevale al mondo. I Fratelli Boiano di Tropea, considerati gli iniziatori nel 1500 della chirurgia plastica. E per finire, i celeberrimi Bronzi di Riace, le icone più celebri della Grecia classica e nei quali sono presenti rifiniture e dettagli artistici non rinvenibili in statue analoghe.

IL MADE IN ITALY PIÙ ANCESTRALE PER UN NUOVO GRAND TOUR

Nelle pagine precedenti, dalla 10 alla 19, RADICI sollecita ed invita, così come recitano i titoli scelti non a caso, Alla scoperta di una Calabria straordinaria e inaspettata ed al di là dei luoghi comuni che spesso nascondono più di quanto vorrebbero mostrare. Con le minoranze linguistiche, esse stesse incluse nella mappatura dei Mid (con le cinque lingue parlate nell’intero territorio regionale): dalla Calabria grecanica all’Arberia a Guardia Piemontese. E poi con Les ponts entre les mondes byzantin et normand: Gerace, Stilo e Morano. Fino al Bergamotto, anch’esso protagonista della nuova geografia esperienziale dei Marcatori Identitari Distintivi per una terra inedita ed inesplorata che – conclude Lenin Montesanto – ha tutte la carte in regola per essere promossa, come non è mai stato fatto ad oggi, oggi su scala globale e competitiva come il Made in Italy più ancestrale ed esperenziale per un nuovo Grand Tour.

 

 

Calabria. Approvato calendario scolastico 2024-2025

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Il Calendario scolastico 2024-2025, proposto dalla vicepresidente Princi, è stato approvato ieri, 17 aprile, con decreto numero 20 del presidente della Regione, Roberto Occhiuto. Inizieranno il 16 settembre 2024 e termineranno il 7 giungo 2024 le lezioni scolastiche per tutti gli ordini e grado d’istruzione, tranne che per la scuola dell’infanzia il cui termine di chiusura è previsto per il giorno 30 giugno 2025, per come stabilito dal Calendario scolastico 2024-2025. Lo rende noto la vicepresidente, con delega all’istruzione, Giusi Princi. Nello specifico saranno 202 il totale delle giornate di lezioni obbligatorie previste dal calendario regionale. Tenendo conto dei giorni di festività nazionali previste dal Ministero dell’istruzione e del merito per tutte le scuole di ogni ordine e grado, le attività didattiche non si svolgeranno sabato 2 novembre 2024, commemorazione dei defunti, da lunedì 23 dicembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025, vacanze di Natale, da giovedì 17 a martedì 22 aprile 2025, vacanze di Pasqua, sabato 26 aprile 2025, interfestivo, da venerdì 2 a sabato 3 maggio 2025 interfestivi.

LA NOTA DELLA VICEPRESIDENTE  GIUSI PRINCI

“Per la necessaria condivisione, le date sono state prima proposte all’Ufficio scolastico regionale, a Unioncamere e Confesercente regionali, a UPI Calabria, all’ANCI Calabria, a CISL, CGIL, UIL e SNALS scuola, a GILDA – Unams, ad ANP. Dopodiché abbiamo ritenuto di dover esercitare la competenza regionale procedendo velocemente per la definizione complessiva del calendario scolastico anche per permettere agli organi collegiali delle istituzioni competenti di provvedere all’organizzazione e alla pianificazione delle attività, nonché per consentire agli Enti locali di organizzare la fornitura dei servizi di competenza in coerenza con la programmazione scolastica. “Ovviamente, tenendo ferme le date di inizio e fine lezioni scolastiche che non sono derogabili, le istituzioni scolastiche, nell’ambito della propria autonomia, potranno disporre gli opportuni adattamenti del calendario scolastico d’Istituto, previa deliberazione motivata degli Organi collegiali dell’Istituzione e nel rispetto del monte ore annuale deliberato. Dovranno darne comunicazione alle famiglie, agli Enti locali e all’Usr e all’Ambito territoriale provinciale di appartenenza. Gli adattamenti, possono essere disposti per esigenze legate al Piano triennale dell’offerta formativa, per determinate specificità dell’istituzione scolastica, per eventi imprevedibili e straordinari o per altre circostanze legate a manifestazioni, fiere, feste locali”.

Amarelli alla Milano Design Week nella prima Giornata nazionale del Made in Italy

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CORIGLIANO-ROSSANO (CS),  Le fortunate e ricercate limited edition firmate dall’illustratore Massimo Sirelli o, ancora, quelle dedicate a Pitagora, fondatore a Crotone di quella Scuola che ha consegnato al mondo il suo Teorema, universalmente noto ed utilizzato e considerato oggi uno dei Marcatori Identitari Distintivi (MID) della Calabria. Le scatoline in latta Amarelli, dai primi anni del Novecento, hanno rappresentato e continuano a rappresentare la base ideale dell’espressione creativa. Lo ha spiegato Margherita Amarelli alla Milano Design Week nella prima Giornata nazionale del Made in Italy, istituita dal MIMIT. PACKAGING: LIBERO ACCESSO è il nome della mostra promossa dall’Istituto Italiano dell’Imballaggio che sarà possibile visitare fino al 21 aprile e che è stata inaugurata nei giorni scorsi con la presentazione del libro SENZA SCADENZA di Camilla Sernagiotto, nel 2023 vero e proprio caso editoriale, dedicato ai packaging iconici della storia industriale italiana, appunto senza scadenza dato che, ancora oggi, fanno la fortuna del prodotto che contengono. Margherita Amarelli ha spiegato al numeroso pubblico presente l’impegno culturale che insieme al fratello Fortunato Amarelli, l’azienda continua ad investire in innovazione e creatività e documentato tra le teche del Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli che racconta la plurisecolare storia dell’esperienza familiare ed imprenditoriale anche attraverso le sue scatoline. Con Amarelli anche la Sibaritide è stata protagonista della prima Giornata del Made in Italy (15 aprile). Il Museo ha ospitato scuole e comitive per l’Open Factory. L’iniziativa è stata ripresa e sarà trasmessa su Rai Italia, gruppo di quattro canali televisivi distribuiti da Rai Com in America del Nord, America del Sud, Africa, Asia e Australia.

Il DJ Gabry Sangineto finalista ai Dance Music Awards 2024

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Gabry Sangineto, Dj e Produttore discografico di Belvedere Marittimo (reduce dal successo della sua produzione “Belvedere” realizzato insieme a Jame Starck sulla label di Roger Sanchez e supportato da Albertino nel suo programma ‘Dance Revolution’ su m2o) è ufficialmente in finale ai Dance Music Awards (Premio Nazionale di Musica Dance) nella categoria “Miglior House Dj Producer 2023”. La serata finale dei Dance Music Awards, che vedrà sul palco come presentatori tre senatori del microfono come Riccardo Celletti, Arianna Polgatti e Sammy, è prevista per Domenica 12 Maggio 2024 nell’iconica piramide del Cocoricò di Riccione. "Per sostenerlo, basterà inviare un messaggio Whatsapp al numero gratuito 3514752040 scrivendo come testo il codice 243. Le votazioni termineranno venerdì 3 Maggio 2024".

 

Dalla Calabria alla Sicilia con un kg di droga in auto. Arrestato

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A Messina la Guardia di Finanza, ha sequestrato un chilo di cocaina arrestando un giovane calabrese. In particolare, durante i controlli ai passeggeri ed ai veicoli in transito sullo stretto, le Fiamme Gialle hanno fermato un’utilitaria appena sbarcata dal traghetto condotta dal giovane, il quale affermava di essere un tecnico e di essere diretto a Catania per la riparazione di una caldaia. I militari, insospettiti che il conducente viaggiasse su un’auto noleggiata e, senza alcun tipo di attrezzatura, hanno deciso di perquisire la vettura. Grazie al fiuto del cane antidroga Ghimly, le Fiamme Gialle hanno rinvenuto nel bagagliaio un plico con all’interno la sostanza stupefacente. La droga era stata occultata nel portellone della vettura, avvolta nel cellophane ed impregnata di una sostanza oleosa dal caratteristico odore di petrolio, per tentare di confondere l’olfatto del cane. La cocaina, destinata alla vendita al dettaglio nelle piazze di spaccio siciliane, avrebbe consentito un guadagno di oltre 250.000 euro.