Calabria

Tropea. Riconoscimento Forbes per Caffo: Ambasciatore internazionale della Calabria

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Il riconoscimento ottenuto dall’ultracentenaria esperienza familiare Caffo, per la rivista internazionale FORBES tra le 100 migliori imprese italiane, non può che essere per questo territorio motivo di profondo orgoglio. Imprenditore illuminato, da sempre impegnato ad interpretare l’autentico senso di responsabilità sociale, ha scommesso sulla sua terra, esportando ovunque nel mondo l’immagine di una Calabria positiva che profuma di identità. È quanto dichiara il Sindaco Giovanni Macrì complimentandosi con il Gruppo per il prestigioso attestato ottenuto che va ad aggiungersi a quelli che fanno di questa azienda un autentico modello da emulare. Giunta alla sua quarta generazione e continuando a mescolare tradizione ed innovazione, l’esperienza imprenditoriale Caffo, tra le distillerie che hanno scritto la storia delle imprese del Mezzogiorno, rappresenta un contributo preziosissimo per quel percorso di internazionalizzazione che destinazioni come quella del Principato di Tropea continuano a seguire e percorrere.

Gioca 2 euro e ne vince un milione

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Gioca una schedina di 2 euro e vince un milione di euro con il Milion Day. È quanto è successo nella frazione marina Villapiana, in Provincia di Cosenza. Il fortunato giocatore ha indovinato tutti e cinque i numeri estratti. La vincita è stata realizzata nella ricevitoria gestita dalla famiglia Cala’ lungo il vecchio tracciato della statale 106. “Ancora una volta la Dea bendata ha voluto premiare la mia tabaccheria – ha scritto sulla sua pagina Facebook il titolare Domenico Cala’”.

Badante arrestata per maltrattamenti ed abbandono di incapaci

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I Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, supportati dai colleghi di Pordenone hanno rintracciato e tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Palmi, una 36enne di nazionalità georgiana, ritenuta responsabile di maltrattamenti in famiglia e abbandono di persona incapace. Il provvedimento scaturisce dagli esiti di un’attività d’indagine svolta dai Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro , sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Palmi , gli accertamenti avrebbero portato alla luce i maltrattamenti e le reiterate condotte violente, commessi in poco meno di due mesi, nei confronti di un’anziana 88enne che veniva assistita per motivi di salute. La 36enne assunta come collaboratrice domestica, con la possibilità di occupare una stanza dell’abitazione e trasferirvi il proprio domicilio, in diverse occasioni, avrebbe abbandonato la sera la donna in casa per far rientro in tarda mattinata, incurante delle condizioni della persona a lei affidata, impossibilitata a muoversi e sprovvista di cibo e acqua. I familiari, si sono accorti del repentino peggioramento delle condizioni di salute, e insospettiti, hanno avvisato i carabinieri che, attraverso i sistemi di video sorveglianza installati all’interno dell’abitazione, sono riusciti ad aver un quadro completo di cosa stesse accadendo. Nel corso delle indagini dei militari dell’Arma sono stati anche registrati episodi di violenza fisica ai danni dell’anziana che, per tutto il periodo, ha subito senza alcuna possibilità di reagire. La badante è stata rintracciata e tratta in arresto in provincia di Pordenone, dove nel frattempo era stata assunta regolarmente da un’altra anziana.

Traffico illecito rifiuti: Perquisizioni e arresti

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Perquisizioni e arresti sono in corso su provvedimento cautelare del gip di Milano a seguito di un’ indagine, in collaborazione con le autorità giudiziarie e di polizia tedesche, da parte dei carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Milano per reati in materia di Traffico illeciti di rifiuti, in vari Paesi europei, con un giro di false fatturazioni e attività di riciclaggio. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, gli indagati sono accusati di associazione a delinquere per il traffico illecito di rifiuti, riciclaggio, auto riciclaggio e altri reati. Disposto un sequestro di 90 milioni di euro nell’operazione in corso in Lombardia, Piemonte e Calabria e in Germania somme che per gli investigatori erano solitamente reinvestiti nello stesso traffico illecito di rifiuti ma anche in altre attività lecite tra cui l’acquisto di quote di una società di calcio. L’operazione rientra nell’ambito di un “Action Day” coordinato da Eurojust per i profili internazionali, con il supporto di Europol, ed è condotta congiuntamente dal Gruppo Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica di Milano e dell’Ufficio Federale di Polizia Criminale (BKA) di Monaco di Baviera (Germania). Le indagini sono condotte dalla Procura di Milano, Monaco e Reggio Calabria.

Covid. Tasso di positività al 3,77% ma aumentano i ricoveri

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In Calabria sono 49 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore, non si registra nessun decesso e il tasso di positività al 3,77% sebbene risultano in aumento i ricoveri. A livello provinciale, la situazione è la seguente:

Catanzaro: casi attivi 188, di cui 22 in reparto, 6 in terapia intensiva, 160 in isolamento domiciliare;

Cosenza: casi attivi 490, di cui 56 in reparto, 0 in terapia intensiva, 434 in isolamento domiciliare;

Crotone: casi attivi 23, di cui 6 in reparto, 0 in terapia intensiva, 17 in isolamento domiciliare;

Reggio Calabria: casi attivi 210, di cui 23 in reparto, 0 in terapia intensiva, 187 in isolamento domiciliare;

Vibo Valentia: casi attivi 69, di cui 9 in reparto, 0 in terapia intensiva, 60 in isolamento domiciliare.


    

20 discariche abusive bonificate in Calabria.

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In Calabria sono venti, su ventidue, le discariche abusive bonificate presenti nella lista di impianti di rifiuti solidi urbani, oggetto di una procedura d'infrazione Ue a carico dell'Italia nel 2014.  A renderlo noto sono i dati pubblicati dall'arma dei Carabinieri. In tutto, in Italia, sono 71 su 84 le discariche menzionate nel testo di notifica e bonificate dal Commissario unico alle bonifiche, ad affermarlo il generale dei carabinieri Giuseppe Vadalà.