Crotone

Crotone. Nuova ordinanza sindacale di regolamentazione degli orari e limiti all’intrattenimento musicale in città.

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Nuova ordinanza sindacale di regolamentazione degli orari e limiti all’intrattenimento musicale in città. Confermando il preciso intento di coniugare il diritto allo svago e all’intrattenimento di una città che ha l’ambizione di divenire meta turistica ed il diritto alla quiete dei residenti nelle aree più sensibili della città, le nuove regole apportano limitati correttivi ritenuti opportuni dopo il primo anno di vigenza del nuovo complesso di regole ed a seguito del serrato confronto con le associazioni di categoria. Confermata la ripartizione del territorio in 4 zone: 1. Zona a maggiore densità abitativa del lungomare cittadino; 2. Zona a minore densità abitativa del lungomare cittadino e altre aree periferiche sensibili; 3. Centro cittadino; 4. Zona restante del territorio. Confermata anche la regolamentazione a parte degli orari per le discoteche e la possibilità di concedere deroghe con ordinanze sindacali per singoli eventi. Nella zona del lungomare a maggiore densità (lungomare Cristoforo Colombo e Viale Gramsci) – quest’anno valida già a partire dal 31 maggio coerentemente all’intento di anticipare la partenza del periodo estivo – è consentito diffondere musica fino alle ore 1:30 ed il venerdì ed il sabato fino alle ore 02:00. Confermata la possibilità di derogare al limite di 55 decibel fissato dalla normativa nazionale fino ad un massimo di 70 decibel, in ogni caso da misurare in facciata agli edifici. Nella zona del lungomare a minore densità (Viale Magna Grecia fino a Capo Colonna e litorale nord della città), è confermata la possibilità di diffondere musica fino alle ore 3:30. Nella zona del centro cittadino è consentito diffondere musica fino alle 00:00 e nelle serate del venerdì e sabato fino alle ore 01:00 dei giorni successivi solo all’interno dei locali. Confermato il regime di maggior favore per il periodo natalizio. Le discoteche regolarmente autorizzate come locali di pubblico spettacolo dovranno cessare la diffusione musicale entro le ore 5:30. In tutti i casi, ciascun esercente, al fine di usufruire delle deroghe, deve munirsi di relazione di impatto acustico. Al fine di garantire l’effettività dei controlli, l’ordinanza dà mandato agli uffici del settore ambiente di concludere una convenzione con Arpacal per il monitoraggio del fenomeno dell’inquinamento acustico e del rispetto dei limiti fissati dall’ordinanza nel periodo estivo. La violazione delle prescrizioni di cui all’ordinanza dà luogo a sanzione amministrativa pecuniaria in caso di prima violazione, alla sospensione della licenza in caso di seconda violazione e alle revoca della licenza per l’intera stagione in caso di terza violazione. 

Crotone. Proseguono i controlli del territorio da parte del NOA

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Il NOA (Nucleo Operativo Ambientale) della Polizia Locale, coordinato dal comandante Francesco Iorno, prosegue il controllo e monitoraggio del territorio con particolare riferimento al rispetto delle modalità, degli orari e della tipologia di rifiuti conferiti nei cassonetti. Nello specifico, attraverso foto trappole, è stato identificato e sanzionato un soggetto che abbandonava materiali di scarto edili nel centro città.

Crotone. Gulìa Urbana ed l' Amministrazione comunale presentano: KRIU – KRotone Identità Urbane

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Dal 28 maggio al 6 giugno un nuovo progetto di arte urbana che coinvolge street-artist internazionali tra le strade della città di Crotone. Gulìa Urbana, il progetto ultradecennale ideato e sviluppato dal collettivo Rublanum, che si propone di rigenerare il tessuto vivo del territorio calabrese attraverso l’arte pubblica, approda nella città di Crotone. Da martedì 28 maggio – e fino a giovedì 6 giugno – prende il via KRIU – KRotone Identità Urbane, un progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale del capoluogo pitagorico, che mira a sviluppare e valorizzare il tessuto urbano e sociale della città attraverso il movimento artistico più innovativo del XXI secolo: la Street-Art. KRIU ha l’obiettivo di trasformare le strade di Crotone in un vibrante museo a cielo aperto, promuovendo la cultura urbana e l'arte contemporanea, con una progettualità che si svilupperà nell’arco di tre anni. Per questa prima edizione la città si prepara ad ospitare 4 artisti internazionali: Aches (Irlanda), Kitsune (Belgio), Kraser (Spagna), Piet Rodriguez (Belgio). Gli artisti daranno dimostrazione di grande talento e di sensibilità, realizzando opere che si incastrano perfettamente nel contesto urbano e allo stesso tempo coerenti con le tradizioni e la storia della città. Le aree individuate per la realizzazione delle opere sono il Quartiere Gesù e la zona dei “300 alloggi”, tra via Giuseppe di Vittorio e via Enrico Mastracchi. Accanto alla street-art, KRIU prevede anche altre attività collaterali: nella serata di venerdì 31 maggio, presso Piazza dell’Immacolata, in programma un talk di presentazione degli artisti coinvolti nel progetto e, a seguire, la performance dell’artista calabrese Daniel Cundari accompagnato dal musicista Daniele Fabio; il progetto “Back To The Style” nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 giugno, in cui numerosi artisti locali libereranno il proprio estro e stile creativo sulla murata in Via Miscello Da Ripe.

Crotone. Inaugurazione opera Foca Monaca, Un simbolo di tutela dell’ambiente e di fratellanza

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E’ un simbolo di tutela dell’ambiente e della natura ma anche di fratellanza e di unione. E’ l’opera, raffigurante due esemplari di Foca Monaca, realizzata dal maestro Giulio Cosimi Bagada su idea di Marco De Salvo e donata alla città dal Circolo per l’ambiente IBIS ODV di Crotone  e Gruppo Foca Monaca APS di Roma ed accettata con delibera, su proposta dell’assessore all’Ambiente Angela Maria De Renzo, dall’amministrazione Comunale. Simbolo che è stato collocato sulla popolare “passerella” del lungomare cittadino ed inaugurata questo pomeriggio con la festosa partecipazione dei componenti del Consiglio Comunale delle bambine e dei bambini e delle ragazze e dei ragazzi del Comune di Crotone. Presenti l’assessore all’Ambiente Angela Maria De Renzo, la presidente del CC.BB.RR. consigliera comunale Dalila Venneri, la dirigente del settore Ambiente Elisabetta Dominijanni, Girolamo Parretta per il Circolo Ibis, Emanuele Coppola del Gruppo Foca Monaca APS di Roma, Antonio Tata segretario Circolo Ibis e Tommaso Tedesco vice presidente Circolo Ibis, il T.V. (CP) Giancarlo Castellana della Capitaneria di Porto di Crotone e Giada Sangiovanni per il WWF. La scultura rappresenta uno degli animali più rari del mondo che, secondo gli studi e gli avvistamenti avvenuti negli ultimi anni, è tornato a ripopolare la costa crotonese. Crotone, con la posa in opera della statua, raffigurante una mamma foca col suo cucciolo, rientra tra le città che hanno “adottato” questo simbolo di fratellanza tra tutte le genti che vivono sulle sponde del Mediterraneo. Le comunità che hanno installato questa statua, infatti, hanno scelto da tempo di vivere in armonia con la natura impegnandosi al rispetto e tutela della stessa ed allo stesso tempo di aprirsi all’altro con un sentimento di accoglienza e solidarietà. Come è stato illustrato la solidarietà e l’accoglienza sono valori fondanti delle comunità e sono un esempio da trasmettere alle future generazioni. La prima statua, raffigurante una mamma foca col suo cucciolo, è stata donata a Marettimo nel 2009. Successivamente sono state donate statue analoghe alla comunità di Komiza nell’isola di Vis in Croazia nel 2012, alla comunità di Othoni piccola isola greca a nord di Corfù nel 2015. A Gibilterra è stata installata una versione a grandezza naturale nel 2016, mentre nel 2022 è stata installata l’ultima statua nell’isola di Caprera in Sardegna. La statua vuole anche essere uno stimolo per incentivare la tutela e la salvaguardia delle specie protette, del mare e dell’ambiente più in generale. “Ringrazio il Circolo Ibis e Gruppo Foca Monaca APS di Roma per la sensibilità che hanno dimostrato nei confronti della città donando un’opera che ha molteplici significati ed esprime valori che abbiamo voluto condividere anche con i giovani componenti del Consiglio Comunale dei ragazzi. Resta un simbolo non solo di tutela ambientale ma vuole rappresentare il sentimento di accoglienza che distingue la comunità crotonese” dichiara l’assessore De Renzo.

Crotone. Turismo balneare: sinergia tra Comune, sindacato balneari e Crotone Cruise Port

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Costante l’attenzione dello sviluppo turistico legato alla crescita economica della città di Crotone con la rete di istituzioni ed associazioni. Nell’ambito del turismo balneare, il Comune di Crotone, il Sindacato Balneari SIB Confcommercio e l’ente gestore del Terminal, la Crotone Cruise Port (CCP) si sono rivisti al fine di illustrare l’offerta di alcune strutture balneari e l’accoglienza dei crocieristi. Era presente Nunzia Bossi che, all’interno del terminal si occupa di fornire le prime informazioni sugli attrattori turistici da visitare e gli eventi organizzati, sul territorio, nella giornata di sosta. L’assessore alla crocieristica, Maria Bruni, ha evidenziato come, durante tutto il periodo dell’anno, la città è abituata a vedere i crocieristi che scelgono, come metà da visitare, il lungomare e, molto spesso, si recano sulla spiaggia a fare il bagno; attualmente, il Comune ha già predisposto la pulizia di tutte spiagge. I partecipanti all’incontro, infatti, hanno condiviso l’importanza che anche i lidi balneari possano anticipare l’apertura, allestendo le spiagge con sedie ed ombrelloni. Il presidente del SIB, Luca Manica, ha evidenziato come lo stesso, già da mesi, sta svolgendo un’attività di sensibilizzazione verso i gestori dei lidi facendo presente le opportunità che si stanno creando grazie alle navi che giungono a Crotone; fa presente che, proprio in occasione delle prossime navi, quattro lidi balneari hanno già allestito le spiagge in modo da consentire qualche ora di relax ed in comodità. A tal fine ha illustrato il materiale informativo che ha realizzato, indicante l’offerta economica anche in diverse lingue. Daniela Marchetto della GCP ha auspicato, dato il ruolo privilegiato che i lidi rivestono nella promozione dell'intera città di Crotone agli occhi dei passeggeri delle navi da crociera, una calda accoglienza nei confronti degli ospiti affinché poi il feedback che i passeggeri rilasciano sia in Terminal sia sulla nave sia positivo non solo per tutti gli attori coinvolti, ma per l'intera tappa Crotone. Nunzia Bossi ha offerto la disponibilità ad assicurare la promozione di questa iniziativa, condividendo l’opportunità che possano essere garantiti anche i mezzi di trasporto che possano accompagnare i croceristi a raggiungere i lidi balneari. I partecipanti alla riunione hanno condiviso che questo è un argomento da affrontare anche sollecitando gli operatori del settore trasporti ad inoltrare proposte di accompagnamento dei turisti mediante l’organizzazione di bus, van e taxi.

Arrestato presunto boss mafia turca, vittima di un'intimidazione a Crotone

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Baris Boyun, il presunto boss della mafia turca arrestato questa mattina nel viterbese, era stato vittima di un’intimidazione a Crotone, lo scorso 18 marzo. Nello specifico, persone non identificate spararono alcuni colpi di pistola contro la porta d’ingresso della casa in cui Boyun si trovava agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Provvedimento restrittivo applicatogli perché accusato della detenzione di un’arma clandestina contestatagli dalla Squadra mobile di Milano, Boyun era arrivato a Crotone nell’ottobre del 2022 prima di andare via e tornarvi il 2 febbraio scorso per scontare la detenzione domiciliare nella casa della compagna. Nel corso della notte ignoti s’introdussero nel condominio in cui abitava Boyun e spararono quattro colpi di pistola contro il portone dell’appartamento, nessuno dei quali comunque ferì il boss turco e la compagna, che in quel momento erano a letto. Dalle indagini della Polizia é emerso che Boyun avrebbe ricevuto a Crotone numerose visite e, malgrado fosse ai domiciliari avrebbe continuato a dirigere la sua rete criminale, con diramazioni in tutta Europa. Il giorno dopo l’intimidazione Boyun fu prelevato dalla Polizia e trasferito in un’altra località.