Vibo Valentia

Rigenerazione urbana, il Comune di Vibo Valentia supera ampiamente il target del 30% imposto dalle scadenze del PNRR. L’assessore: “Spingiamo per completare presto le opere e restituire ai cittadini i loro spazi”

Written by Redazione

La rigenerazione urbana a Vibo Valentia procede nel pieno rispetto delle scadenze e degli obblighi di rendicontazione derivanti dai vincoli del PNRR, target Q4 T.ITA. Il settore Lavori pubblici del Comune ha infatti completato, come previsto dagli atti d’obbligo sottoscritti per l’attuazione degli interventi, la rendicontazione del 30% delle opere, prevista per il 30 settembre 2024. “Un lavoro imponente e importante - commenta l’assessore Salvatore Monteleone - per il quale voglio ringraziare la dirigente Lorena Callisti e tutto l’ufficio Nuove opere. L’interesse prioritario della nostra amministrazione - aggiunge il delegato ai Lavori pubblici - è quello di completare i lavori che sono stati precedentemente avviati e farlo nel migliore e più breve tempo possibile, cosicché i cittadini possano tornare a fruire di spazi di fondamentale importanza per la socialità e non solo. E devo dire che in molti di questi interventi il target del 30% imposto dagli atti d’obbligo è stato ampiamente superato”. Tra gli interventi di rigenerazione rientra anche quello di piazza Luigi Razza, per il quale a breve si procederà con il completamento da effettuarsi a seguito dei correttivi richiesti dall’amministrazione alla direzione dei lavori. “Anche su questa opera siamo ormai agli sgoccioli - spiega l’assessore Monteleone -, sappiamo bene quali sono i disagi che specie i commercianti hanno dovuto affrontare, ma abbiamo fatto tutto quanto in nostro potere per superare gli ostacoli che si sono presentati ed ormai manca davvero poco”. Come si ricorderà, gli interventi di rigenerazione finanziati con fondi PNRR sono 13 per un totale di 20 milioni di euro di investimenti. Eccoli di seguito elencati con il relativo importo.

1.    VIBO VALENTIA - ZONA 30 BORGO FUTURO - PROGETTO CARDO DELLE CLARISSE – Rigenerazione dell’area intrinseca Corso Vittorio Emanuele III con recupero mercato coperto e dell’area parcheggio 1.650.000,00 €;

2.    VIBO VALENTIA - ZONA 30 BORGO FUTURO - PASSEGGIATA DEL CARDO E PIAZZA DEL MERCATO – Rigenerazione della passeggiata del cardo e della piazza mercato e recupero di piazza L. Razza 2.200.000,00 €;

3.    VIBO VALENTIA - ZONA 30 - BORGO FUTURO - RIGENERAZIONE DEL CENTRO STORICO CON INTERVENTI DI RECUPERO, PEDONALIZZAZIONE ED ALLESTIMENTO DI PIAZZA M. MORELLI 2.100.000,00 €;

4.    VIBO VALENTIA - ZONA 30 - BORGO FUTURO - PROGETTO DI RIGENERAZIONE DELLE PERIFERIE (Parco delle biodiversità via Giovanni Falcone - GIARDINO delle ALBIZIE Via Piscopio - Strada Comunale Fontane - Strada Comunale S. Gregorio - Rigenerazione Piazza Gaetano Salvemini - via Cancello Rosso) 3.000.000,00 €;

5.    VIBO VALENTIA - ZONA 30 - BORGO FUTURO - CICLOVIA LITTORINA - “Progetto Recupero Ciclovia Ex Tracciato Littorina” 1.400.000,00 €;

6.    PISCOPIO – ZONA 30 BORGO FUTURO - “Progetto di Recupero e Allestimento di Piazza San Michele e campo giochi (con sottoservizi)” 1.200.000,00 €;

7.    LE VENE ZONA 30 BORGO FUTURO - Progetto di recupero attraverso realizzazione Piazze delle Chiese - Giardino dell’acqua 850.000,00 €;

8.    PORTO SALVO ZONA 30 BORGO FUTURO - Progetto di rigenerazione realizzazione giardino e piazza del parco archeologico subacqueo o di Trainiti 1.450.000,00 €;

9.    BIVONA ZONA 30 BORGO FUTURO - Rigenerazione di Bivona realizzazione giardino Tomarchiello e del Parco del castello 1.150.000,00 €;

10.  BIVONA ZONA 30 BORGO FUTURO (Parco del lungomare - Piazza Marinella - La Tonnara) 1.500.000,00 €;

11.  TRIPARNI ZONA 30 BORGO FUTURO - Progetto di recupero identitario della Frazione Triparni 700.000,00 €;

12.  LONGOBARDI - SAN PIETRO ZONA 30 BORGO FUTURO - Recupero e valorizzazione delle Frazioni Longobardi – San Pietro 1.400.000,00 €;

13.  VIBO MARINA - ZONA 30 - BORGO FUTURO - Interventi di rigenerazione e riqualificazione urbana del quartiere Pennello 1.400.000,00 €.

 

Vibo Valentia. Sviluppo del commercio in città, l’assessore convoca le categorie: “Pronti per il tavolo tecnico permanente, condivisione e ascolto prima di tutto”

Written by Redazione

Con l’obiettivo di avviare un confronto costante con tutti i rappresentanti delle categorie, dei sindacati, delle associazioni che ruotano attorno al sistema del commercio cittadino, l’assessore alle Attività produttive del Comune di Vibo Valentia, Stefano Soriano, ha convocato un apposito incontro che si terrà giovedì 10 ottobre alle ore 15 in municipio. “Ho ritenuto doveroso - spiega Soriano - invitare tutte le sigle del comparto innanzitutto per conoscerci, dato che come amministrazione ci siamo insediati da poco; e comunque, sin da subito, per avviare le attività propedeutiche alla costituzione di un tavolo tecnico permanente per lo sviluppo della città. Conosciamo bene i problemi del settore del commercio, attraversato da anni da una crisi profonda che però, è anche doveroso rimarcarlo, non riguarda soltanto la nostra città e neanche soltanto la nostra regione. Ciò non significa che bisogna assistere passivamente, noi siamo stati scelti dai cittadini anche per tentare di risolvere problematiche come questa. E per farlo sono convinto che serva l’apporto di tutti, in primis l’ascolto di chi vive ed opera in prima persona e conosce meglio di chiunque altro i problemi. Dimostreremo con i fatti che la condivisione, per noi, non è soltanto una bella parola, ma sarà un modus operandi su questo come su altri settori”. All’appuntamento del 10 ottobre sono stati invitati: Cgil, Cisl, Uil, Cisal, Camera di commercio, Confcommercio, Confesercenti, Confindustria, Confartigianato, Confagricoltura, Cna, Copagri, Coldiretti, Cnl, Ana-Ugl, Anpit, Cia, ed altre sigle titolate a farlo potranno aggiungersi previa richiesta agli uffici dell’assessorato alle Attività produttive.

La vibonese Pappa rieletta sindaco di San Gallo, gli auguri del sindaco Romeo

Written by Redazione

“Rivolgo un caloroso augurio di buon lavoro, a nome dell’amministrazione comunale e convinto di rappresentare il sentimento della nostra comunità, alla sindaca Maria Pappa rieletta alla guida della città di San Gallo, in Svizzera”. Il primo cittadino di Vibo Valentia, Enzo Romeo, si congratula con la collega elvetica ma di chiare origini vibonesi. “Maria è una figlia di questa terra, è figlia di una delle tante famiglie emigrate all’estero nei decenni scorsi portandosi dietro i valori dell’onestà, del lavoro, del sacrificio. Il suo impegno politico è stato nuovamente premiato con la rielezione, segno che quanto realizzato in favore della sua gente ha riscosso il meritato riconoscimento. Per questo motivo mi sembrava doveroso rivolgere pubblicamente a lei gli auguri di buon lavoro e le congratulazioni, con l’auspicio che, dati gli affetti che la legano qui a Vibo Valentia, possa nascere un rapporto di collaborazione e amicizia tra le due nostre città”.

Toponomastica, il Comune di Vibo Valentia avvia la revisione e il riordino su tutto il territorio. Le avvertenze per i cittadini

Written by Redazione

Il Comune di Vibo Valentia, su input dell’assessora e vicesindaca con delega all’Urbanistica, Loredana Pilegi, ha costituito un nuovo ufficio che si occuperà di avviare il riordino di un settore importante come la toponomastica. L’assessora ha presentato ai consiglieri il nuovo ufficio, con i componenti e le relative mansioni, nella giornata di ieri nel corso dell’apposita commissione. Primo compito del neo costituito ufficio è la revisione ed il rifacimento della numerazione civica sull’intero territorio comunale, per adeguarla alla situazione di fatto esistente, rispettare precisi obblighi di legge in materia ed al fine di migliorare in maniera più efficace ed efficiente la gestione del territorio e dei servizi come ad esempio il recapito della corrispondenza postale e altro. Con questo sistema finalmente si potranno avere punti di riferimento certi ed inequivocabili per tutto il territorio e per i cittadini residenti. La prima fase comprende la revisione completa, su tutto il territorio della città capoluogo per poi continuare nelle frazioni, della toponomastica comunale (individuazione e messa a norma delle aree di circolazione stradale non presenti nello stradario comunale), e successivamente la verifica e l’assegnazione della numerazione civica. La seconda fase prevede la comunicazione ufficiale alle famiglie ed alle imprese con le conseguenti variazioni d’ufficio della numerazione civica e/o toponomastica, tenendo conto dell’individuazione e denominazione di nuove vie e dell'adeguamento di quelle esistenti nel rispetto delle regole di standardizzazione previste dalla circolare Istat prot. n. 912/2014/P del 15 gennaio 2014. La fase applicativa prevede quindi l’effettiva adozione delle denominazioni modificate nell’indirizzario ufficiale delle residenze registrate nell’anagrafe comunale, che avrà come conseguenza immediata una variazione di indirizzo per tutti i cittadini residenti a cui è stato assegnato un nuovo civico (esempio: chi precedentemente era via XXX snc) o a chi è stato variato per essere allineato (Esempio: da via XXX n. 6 a n. 18). La numerazione civica è costituita da numeri che contraddistinguono gli accessi esterni degli immobili che immettono nelle unità ecografiche semplici (abitazioni, negozi, uffici, ecc.). All’interno dell’area di circolazione deve essere assegnato un numero civico ad ogni accesso esterno. Le disposizioni dell’ISTAT per l’attribuzione del numero civico prevedono per le aree a sviluppo lineare i numeri pari a destra, i dispari a sinistra, oppure in successione se gli immobili sono su un solo lato o piazze. La variazione del numero civico può comportare qualche disagio che, con la collaborazione di tutti i cittadini, l’ente limiterà al minimo necessario. Per ridurre il disagio sono attivate procedure d’ufficio che consentono di aggiornare le registrazioni amministrative più importanti e quelle relative alle utenze principali.

Vibo Valentia. Potenziamento della rete stradale provinciale, Il finanziamento complessivo stanziato dal Ministero ammonta a 4 milioni e mezzo di euro

Written by Redazione

A seguito delle disponibilità delle risorse stanziate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per il potenziamento delle reti stradali provinciali del Vibonese, la Direzione generale del Dipartimento per le opere pubbliche ha provveduto al trasferimento alla Provincia di Vibo del 30% della prevista annualità di 1 milione e mezzo di euro. A darne notizia è lo stesso presidente dell’ente intermedio vibonese, Corrado Antonio L’Andolina, che assieme ai componenti della struttura Viabilità, guidata dall’ingegnere Maria Giovanna Conocchiella, ha seguito l’iter inerente al finanziamento complessivo di 4 milioni e mezzo di euro che il Governo ha stanziato alla Provincia di Vibo, attraverso l’emanazione della Legge 30 dicembre 2023, n. 213, il cosiddetto “Bilancio di previsione dello Stato”. Un’erogazione ripartita - nell’arco temporale 2024/2026 - in tre annualità di 1 milione e mezzo di euro. Ciò è stato reso possibile da una decretazione ministeriale dedicata appositamente al miglioramento della viabilità delle strade di competenza della Provincia di Vibo Valentia.  Al riguardo il presidente L’Andolina ha messo in luce «il lavoro di squadra - di natura istituzionale e amministrativa - attuato per migliorare la rete viaria del Vibonese» ed ha, quindi, inteso ringraziare il presidente della Commissione Bilancio della Camera dei deputati, Giuseppe Mangialavori, «per avere promosso, in Finanziaria, l’emendamento relativo allo stanziamento in questione e per avere seguito tutte le varie fasi istituzionali annesse», nonché gli uffici dell’ente, «specie la Viabilità, per avere effettuato, nei termini di legge, la prescritta programmazione».

Vibo Valentia. Intimidazione al dottore Bava, solidarietà del consigliere regionale Comito: “Violenza subdola e gravissima, merita severa condanna”

Written by Redazione

Il consigliere regionale e capogruppo di Forza Italia, Michele Comito, esprime “massima solidarietà al collega medico e amico Raffaele Bava”, al quale è stata recapitata una busta contenente tre proiettili. “Apprendo che ancora una volta un medico è vittima di violenza, questa volta una violenza subdola come lo è una intimidazione. Un gesto gravissimo che merita una severa condanna. Al contempo rivolgo al dottore Bava tutta la mia vicinanza. Comprendo il suo stato d’animo, di incredulità e scoramento, ma lo invito ad andare avanti - conclude Comito - ed a continuare a lavorare a testa alta, come ha sempre fatto”.

Subcategories