Vibo Valentia

Vibo Valentia. Tributi comunali, dopo 11 anni il Comune “taglia” la Tari

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“Sono davvero lieta di annunciare a tutta la cittadinanza vibonese che, dopo tanti anni, il Comune è finalmente in condizione di poter abbassare i tributi. Nello specifico, in questi giorni il consiglio comunale provvederà ad approvare le nuove tariffe che vedranno una sensibile riduzione della Tari, che verrà tagliata del 9%”. È con grande soddisfazione che il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, comunica un primo, importante e attesissimo provvedimento in materia di tributi comunali: il decurtamento della tassa sui rifiuti. “Ecco cosa significa seguire un percorso virtuoso, rimettere i conti in ordine - afferma il sindaco - significa apportare benefici concreti nel portafoglio delle famiglie vibonesi. È stato un lavoro iniziato cinque anni fa, un percorso lungo e tortuoso, ma sapevamo di essere sulla strada giusta. Ed ecco che oggi, a fine consiliatura, arriva la gratificazione che tutti i cittadini meritavano, per la prima volta dopo 11 anni dalla dichiarazione di quel nefasto dissesto finanziario. Un risultato frutto di un’attività sinergica condotta sul fronte del risanamento da una parte, e sul fronte della sensibilizzazione dall’altra. Se ciò oggi è possibile è grazie alla fondamentale partecipazione dei cittadini, che hanno dimostrato maturità nella raccolta differenziata, e dell’attività dell’assessorato guidato da Vincenzo Bruni, che ha indicato le strategie vincenti per mantenere una città decorosa, attenta all’ambiente ed anche alla sostenibilità economica. Chi verrà dopo, ne sono certa, si troverà nelle condizioni di poter proseguire nel graduale abbassamento dei tributi, primo grande effetto tangibile di un bilancio risanato che si deve esclusivamente a questa amministrazione comunale”.

25 Aprile Festa della Liberazione, Il giorno più importante della storia repubblicana nella disamina del dirigente scolastico Alberto Capria

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Dichiarato festa nazionale dal primo governo De Gasperi (1946), il 25 aprile fu addirittura preferito alla data della resa incondizionata della Germania (8 maggio). “…la celebrazione della Resistenza è un’ esame di coscienza laico sul presente e, nello stesso tempo, un momento di consapevolezza della grande distanza tra gli ideali partigiani e l’Italia contemporanea. L’affermazione di Norberto Bobbio, sollecita una riflessione sulla guerra – persa - che il popolo italiano è stato costretto a vivere a metà del secolo scorso, ed un’altra sulla necessità di vigile memoria per opporsi con forza a tentativi di oblìo forzato, affiancati da acefalo “fideismo”. Ribadire oggi e sempre che il 25 Aprile è il giorno più importante della storia repubblicana, significa adempiere ad un dovere civico e morale; significa stare dalla parte di chi considera la storia patrimonio insuperabile delle radici di un popolo. Significa opporsi con forza al maldestro tentativo di mettere sullo stesso piano chi ha combattuto per la libertà e l’indipendenza nazionale e chi aderì alla Repubblica Sociale Italiana: la ragione era dalla parte dei primi, il torto appartiene ai secondi; ed è per questo che la Storia li ha inesorabilmente condannati! Alla liberazione dell’Italia dalla dittatura, si poté arrivare grazie al sacrificio di uomini e donne di diversi schieramenti e convinzioni (cattolici, socialisti, azionisti, comunisti, militari, monarchici). Nel ricordare e festeggiare il 25 aprile, non c’è nessun adempimento di uno stanco cerimoniale; la ritualità non gli appartiene. Quelle donne e quegli uomini non solo sconfissero il nazifascismo, ma gettarono le basi per la Costituzione Repubblicana, nella quale scorre antifascismo in ogni parola, in ogni segno di interpunzione. L’antifascismo è fondamento storico, culturale, etico, politico dell’Italia Repubblicana, ritrovata e riunificata attorno ai sacri valori di libertà e democrazia. “Tutti i sinceri democratici, siano essi di sinistra, di centro o di destra”, finalmente si riconoscano senza divisione alcuna. Buon 25 aprile!

 

Il Gruppo Folk “Città di Tropea" si prepara ad accogliere studenti provenienti dalla Serbia e dalla Grecia

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Dal 27 Aprile arriveranno nella Città di Tropea circa 30 studenti, provenienti dalla Serbia e dalla Grecia, che  parteciperanno al progetto Erasmus denominato “Our Dance for a Better Europe” e che verranno ospitati  dal Gruppo Fok Città di Tropea. I ragazzi, legati a gruppi di musica popolare, fanno parte dell’Associazione  “Pravo u Centar” dalla Serbia e dell’Associazione “Diavlos” proveniente dalla Grecia. L’Associazione Gruppo Folk Città di Tropea - spiega Andrea Addolorato - ha scelto appositamente questo  periodo per ospitare i ragazzi per diversi fattori, che possono consentire di poter far immergere l’ospite, oltre che nelle bellezze naturali che il comprensorio di Tropea offre, anche nella cultura, nella tradizione,  nei sapori e nei saperi che la nostra Città possiede. Da qui la collaborazione con due importanti  manifestazioni, come Ritmi del Sud On the Road e la storica festa popolare de “I Tri da Cruci”, per poter far  così divertire e far ascoltare ai ragazzi le sonorità della musica popolare del Sud Italia e far vivere a 360  gradi le tradizioni popolari della Città. Essenziale, per il raggiungimento del progetto, è stata la collaborazione con l’Istituto di Istruzione  Superiore di Tropea, grazie all’interessamento del dirigente Nicolantonio Cultuli e del supporto del Prof  Antonino Pesce, a cui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti. L’istituto Superiore si occuperà di ospitare i  ragazzi, attraverso delle visite guidate della Città, con la Prof.ssa Rinuccia Barillaro e i ragazzi dell’ Istituto  Turistico; attraverso dei workshop di cucina e fruit carving, con il Prof Gregorio Mategna e il Prof. Salvatore  Loiacono e con il Cocktail Competition con la Prof.ssa Gabriella Cardamone e il Prof. Francesco Cocciolo dell’indirizzo Alberghiero, e attraverso dei momenti di aggregazione con gli studenti del Liceo Scientifico  supportati dalle Prof.sse Loredana Giroldini e Antonia di Renzo. Gli spettacoli invece avranno luogo il 01 Maggio, come apertura del ricco programma della rinomata festa  popolare de “I Tri da Cruci”, dove i ragazzi del gruppo serbo, greco e del gruppo dei Piccoli della Città di  Tropea , intratterranno i visitatori presenti con i loro balli e con la bellezza dei loro costumi tradizionali. Un’altra buona occasione quindi, per far conoscere ancora di più la Città di Tropea in giro per il Mondo e  per dimostrare la grande ospitalità che il popolo tropeano possiede.

Sequestro preventivo di oltre 9 milioni di euro nei confronti di una clinica di Vibo Valentia

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In una clinica privata di Vibo Valentia venivano eseguiti interventi chirurgici di carattere ambulatoriale senza alcuna autorizzazione sanitaria per l’esercizio né accreditamento con l’Azienda sanitaria. Per questa ragione i finanzieri del Comando provinciale di Catanzaro, coordinati dalla Procura di Vibo Valentia, hanno eseguito un provvedimento del Gip per il sequestro preventivo di oltre 9 milioni di euro nei confronti della clinica “Villa dei Gerani” di Vibo convenzionata con il Servizio sanitario regionale e dei due amministratori succedutisi nel corso degli anni, indagati per truffa ai danni della locale Azienda sanitaria provinciale. Le indagini hanno consentito di rilevare che la clinica, sebbene autorizzata e accreditata per l’esecuzione in convenzione di prestazioni in diverse discipline, dal 2012 al 2022 avrebbe eseguito indebitamente gli interventi in campo oculistico. Di conseguenza l’Asp sarebbe stata tratta in inganno nella stipula dei contratti dal possesso dei requisiti falsamente dichiarati dai rappresentanti della clinica e i contratti di affidamento delle prestazioni sanitarie avrebbero dato luogo a un ingiusto profitto, con conseguente danno per le casse pubbliche, per oltre 9 milioni di euro. Secondo quanto accertato dalla Guardia di finanza, solo nel 2022 la clinica ha avanzato richiesta della specifica autorizzazione all’esercizio dell’attività sanitaria per la branca di oculistica e la relativa istruttoria amministrativa è tuttora in corso.

Tropea. Il CDM delibera per lo scioglimento del Consiglio Comunale di Tropea

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E' nella seduta odierna del Consiglio dei Ministri che si procede allo scioglimento del Consiglio comunale di Tropea. La nota diramata cita: "Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, alla luce degli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa, ai sensi dell’articolo 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Tropea (VV) e l’affidamento della gestione del Comune, per diciotto mesi, a una Commissione straordinaria".
 
 
 
 
 

Vibo Valentia. Grande successo per il Festival del Sud: 15.000 i partecipanti all'evento

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Si è conclusa, riscuotendo un grande successo, la tre giorni inaugurale del Festival del Sud - Valentia in Festa, il festival itinerante più importante della Calabria, organizzato da Associazione Valentia. In tre giorni, più di 15.000 persone hanno partecipato alle conferenze ospitate nel Valentianum di Vibo Valentia. Sono stati circa 150 gli ospiti del Festival del Sud. Diciannove di loro hanno ricevuto il Premio nazionale Protome: Mac64, Luca Gervasi, Agostino Chiummariello, Pasquale Tridico, Linton Johnson, Diego Fusaro, Enrico Buonanno e Simona Toma (editori di Libritalia), Andrea Pusateri, Mario Mori, Giuseppe De Donno, Elena Basile, Angelo Greco, Lorenzo Tosa, Emanuele Fiano, Luigi De Magistris, Cateno De Luca, Antonino Monteleone e Alessandro Di Battista. Nello splendido chiostro del Convento di San Domenico, risalente al XVI secolo e oggi denominato Valentianum, il pubblico e gli studenti degli istituti scolastici della provincia di Vibo Valentia hanno potuto apprezzare le opere del museo Limen presso la Camera di Commercio di Vibo Valentia e la mostra degli artisti della Bottega Limen. Inoltre, i visitatori hanno avuto la possibilità di partecipare ai laboratori creativi organizzati da Mamma che Festa e da Akosha e ai corsi gratuiti di educazione finanziaria tenuti dalla BCC Calabria Ulteriore. Oltre alle centinaia di volontari dell’Associazione Valentia, l’evento ha visto il coinvolgimento attivo anche di centinaia di studenti, in particolar modo delle ragazze e dei ragazzi dell’Ipseoa Gagliardi, coinvolti nell’accoglienza del pubblico e degli ospiti. Il Festival del Sud – Valentia in festa ha ottenuto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo ed è stato selezionato tra i festival letterari da raccontare e promuovere al prestigioso Salone del Libro di Torino, che quest’anno si svolgerà dal 9 al 13 maggio 2024. Questa selezione non solo enfatizza l’importanza del festival nella promozione della cultura letteraria, ma anche la sua capacità di creare un ponte tra le varie espressioni culturali del territorio italiano. Lo Bianco: «Il Festival del Sud è stato un tributo alla passione della nostra comunità» «Con più di 15.000 partecipanti, milioni di interazioni sui social, centinaia di volontari provenienti da tutta Italia, 150 ospiti di fama nazionale ed internazionale e la collaborazione di decine di enti ed associazioni di categoria, questa nuova edizione è stata un trionfo di energia e coinvolgimento. Tuttavia, nessun numero potrà mai catturare appieno l'atmosfera unica e l'energia travolgente che ha permeato questa tre giorni. È stato un vero e proprio tributo alla passione e all'impegno della nostra comunità», ha dichiarato Anthony Lo Bianco, Presidente di Associazione Valentia. Per Lo Bianco, «il merito va a un incredibile team che non è solo diventato una famiglia, ma si è anche dedicato con generosità alla creazione di un'esperienza straordinaria per tutti. Ora guardiamo al futuro con entusiasmo, pronti a creare nuovi momenti di riflessione e coinvolgimento. Grazie di cuore a tutti coloro che hanno reso possibile questo viaggio straordinario. In sette anni il Festival del Sud ha ospitato, a Vibo Valentia e in decine di comuni calabresi, centinaia di donne e uomini delle istituzioni, intellettuali, professionisti, scrittori e scrittrici. Il criterio alla base della scelta degli ospiti della manifestazione è stato la rilevanza dei libri pubblicati dagli stessi, con l'obiettivo di consentire al nostro territorio di dialogare direttamente con gli autori degli stessi». Secondo il Presidente di Associazione Valentia, «la settima edizione del Festival del Sud - Valentia in Festa ha sviluppato una vivace e approfondita riflessione sulla crisi geopolitica dei nostri giorni: intellettuali, membri delle forze dell'ordine, politici e professionisti dell'informazione hanno contribuito ad sollecitare il senso critico del pubblico presente, che è sale per la democrazia. L'evento della nostra associazione è diventato centrale nell'offerta culturale di Vibo Valentia. In sette anni, centinaia di ospiti dall'elevato spessore culturale hanno visitato la nostra città e, con la loro presenza e con il loro racconto, hanno dato un contributo fondamentale alla promozione di Vibo Valentia. Grazie al Festival del Sud, Vibo Valentia è diventata capitale culturale del Mezzogiorno. Nelle prossime settimane, sarò a Torino a rappresentare la nostra associazione e Vibo Valentia al Salone del Libro. Sarà un'esperienza unica che arricchirà la nostra associazione e la città tutta», ha concluso Lo Bianco. Il Festival del Sud – Valentia in festa è sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. L’evento è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Vibo Valentia, dall’Ordine degli Avvocati di VV, dalla Camera di Commercio Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, dal GAL Terre Vibonesi, dal CNA,  dalla Confcommercio di VV e dalla Confindustria di Vibo Valentia. Il progetto è candidato all’Avviso Attività Culturali 2023 a valere sul PAC 2014/ 2020- Az. 6.8.3.
 

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