È stato estradato questa mattina il quinto dei presunti scafisti accusati di aver causato la strage di Cutro, che ha portato alla morte di 94 migranti. La consegna dalle autorità austriache a quelle italiane è avvenuta presso il posto di frontiera di Arnoldstein/Thorl Maglern/Tarvisio per poi essere scortato dalla polizia penitenziaria sino al carcere di Udine e successivamente trasferito a Crotone per restare a disposizione dell’autorità giudiziaria calabrese. L’uomo, un 27enne di origini turche, è stato arrestato lo scorso 7 marzo mentre si trovava in Austria, nei pressi di Graz, grazie alla collaborazione con l’unità F.A.S.T. (Fugitive Active Search team) del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia della Direzione centrale della polizia criminale. Su di lui pendeva un mandato di arresto europeo emesso dai magistrati di Crotone in seguito all’attività di indagine compiuta dalla squadra mobile e dalla sezione operativa navale della Guardia di finanza di Crotone nei giorni successivi al naufragio del 26 febbraio.