Catanzaro piange la scomparsa dell' ex sindaco ed ex senatore della democrazia cristiana Angelo Donato

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E’ morto l’ex senatore democristiano Angelo Donato. Avrebbe compiuto novant’anni il prossimo 12 aprile. Nato a Chiaravalle Centrale, in provincia di Catanzaro, è stato, nella seconda metà del secolo scorso, una delle figure di primo piano dello scudocrociato in Calabria. Eletto come consigliere comunale di Chiaravalle Centrale è stato sindaco della cittadina dal 1965 al 1970. Poi consigliere regionale e assessore in Calabria. Ha ricoperto la carica di sindaco di Catanzaro dal 1985 al 1987 prima di diventare senatore per due legislature dal 1987 al 1994.

LA NOTA DEL SINDACO DOMENICO DONATO

“Chiaravalle Centrale, si stringe attorno alla memoria di un uomo che ha segnato profondamente non solo la storia politica e culturale della nostra città ma anche di Catanzaro e della Calabria tutta. Angelo Donato  oggi ci ha lasciati, un vuoto che sarà difficile colmare. La sua carriera politica, costellata di importanti successi e ruoli di prestigio, si intreccia indissolubilmente con la mia vita personale. Angelo, oltre ad essere una figura di spicco della politica italiana, era mio zio. Per quanto sia difficile separare il ruolo istituzionale dall’affetto familiare, in questo momento di dolore, preferisco ricordarlo semplicemente come zio Angelo, l’uomo che, con il suo esempio, ha segnato la mia vita e quella di molti altri”.

LA NOTA DEL SINDACO DI CATANZARO NICOLA FIORITA

“Angelo Donato è stato un uomo delle istituzioni, un servitore della collettività, un cattolico impegnato e colto. Nel governo regionale, nel Senato della Repubblica e nel ruolo di sindaco del Capoluogo ha sempre tenuto alto questo profilo istituzionale che gli ha guadagnato prestigio e rispetto anche da parte degli avversari. Lo ricordo con commozione poiché ha condiviso con mio padre Franco un lungo percorso nella Democrazia Cristiana. Angelo Donato non ha mai portato rancore e mai ha concepito la politica come scontro e conflitto. Catanzaro, che lui amava smisuratamente pur non essendovi nato, si china rispettosamente davanti alla sua figura”