Rifiuti sui terreni al posto del fertilizzante, Blitz dei Carabinieri nelle province di Vibo, Catanzaro e Reggio

, Published in Vibo Valentia
  • Parent Category: Notizie
  • Hits: 49

Veniva qualificato come fertilizzante ma in realtà si trattava di rifiuti smaltiti illecitamente sui terreni agricoli delle province di Vibo Valentia, Catanzaro e Reggio Calabria. I Carabinieri del Nor di Serra San Bruno e i Carabinieri Forestali di Vibo Valentia, coordinati dal Procuratore della Repubblica Camillo Falvo, ipotizzano il reato di inquinamento ambientale. Al centro dell’attività investigativa un’azienda dell’entroterra vibonese, operante nel settore del recupero dei rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata, che avrebbe dovuto produrre compost. E’ emerso che, non rispettando la procedura prevista all’interno dell’autorizzazione integrata ambientale, la società generava tonnellate di prodotto che non aveva perso la qualifica di rifiuto, contende plastiche, vetri e metalli, anche pesanti come il cromo esavalente che andava ad inquinare irrimediabilmente i terreni agricoli sui quali veniva spanso. Il procedimento produttivo, inoltre, veniva effettuato all’interno di capannoni, i cui portelloni sarebbero dovuti restare chiusi; di fatto l’attività veniva svolta mantenendo gli stessi aperti, non consentendo il corretto utilizzo dei filtri e determinando l’inquinamento dell’aria a causa delle polveri e delle emissioni immesse in atmosfera. L’indagine ha consentito di cristallizzare la presunta condotta illecita di diversi soggetti, tra i quali un dirigente della Regione Calabria e alcuni tecnici.