Vibo Valentia. Incidente di Mottola. Il cordoglio del consiglio comunale a nome di tutta la comunità.

, Published in Vibo Valentia
  • Parent Category: Notizie
  • Hits: 95

E' un bilancio tragico  quello che ci lascia il tragico incidente stradale avvenuto sulla statale 100, all’altezza di Mottola, in provincia di Taranto. Tre giovani ragazzi hanno perso la vita e altre tre persone sono rimaste ferite. Due le auto coinvolte, una Bmw di grossa cilindrata e una Peugeot che si sono scontrate frontalmente. A perdere la vita tre giovani calabresi Andrea Panzitta, di Spilinga (VV); Silvia Scardamaglia, 23 anni di Vibo Valentia e Marcella Risoli, 26 anni, di Francavilla Marittima. I feriti invece sono stati soccorsi dal personale del 118 e trasportati in ospedale.  Ed è con le parole del presidente del consiglio comunale di Vibo Valentia, Rino Putrino, a nome dell'intero consiglio e amministrazione comunale che la cittadina esprime tutto il dolore e la vicinanza alle famiglie dei ragazzi. "L’atrocità del destino colpisce da sempre l’uomo durante l’avvicendarsi della vita terrena; il destino non avvisa, non telefona, non bussa. Irrompe implacabile nella nostra quotidianità, miete le sue vittime, strappandole anzitempo agli affetti di questo mondo. Quanto recentemente accaduto in provincia di Taranto tocca da vicino la comunità calabrese, quella vibonese ed ancor di più, per tutta la vita, le famiglie dei ragazzi scomparsi in un tragico incidente stradale. I giovani virgulti Marcella Risoli di Sibari, Antonio Panzitta di Monte Poro e Silvia Scardamaglia di Vibo, nel momento stesso in cui si affacciavano alla vita da adulti, pronti ad assumersi le consuete responsabilità, rimangono vittime di una lingua d’asfalto che li inghiottisce per sempre. Ancora una volta rimaniamo sgomenti al cospetto di tali eventi ferali da lasciare il segno nelle rispettive comunità di appartenenza e nelle famiglie che si vedono private degli affetti più cari, dei figli. A queste persone affrante da un dolore indescrivibile giunge il pensiero di questo Presidente, che scrive a nome e per conto del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale di Vibo Valentia e che abbraccia da vicino la famiglia vibonese Scardamaglia-Aiello."

Vorrei sapere a cosa è servito
Vivere, amare, soffrire
Spendere tutti i tuoi giorni passati
Se presto hai dovuto partire
Se presto hai dovuto partire
Voglio però ricordarti com’eri
Pensare che ancora vivi
Che come allora sorridi
Francesco Guccini