Ancora problemi nel quartiere Moderata Durant. Questa volta l’attenzione degli abitanti si sposta dagli schiamazzi notturni, che sembrano per il momento essersi attenuati, alla viabilità. In Via Giovanni Spadolini, un imbuto fatto di marciapiedi, macchine parcheggiate su entrambi i lati della carreggiata, la situazione non è sicuramente delle più semplici. Nei giorni scorsi, mentre nel PalaBorsellino, struttura sportiva importantissima per il quartiere e non solo, si svolgevano delle attività di pallavolo, le vie circonstanti erano un pullulare di macchine che percorrevano quella strada, facendolo con enorme difficoltà. Anche i residenti ormai non ce la fanno più e si sono rivolti al Comitato di quartiere, per cercare di poter interloquire con il Comune, alla ricerca di una possibile soluzione. Questo perché, con le auto parcheggiate sia a destra che a sinistra, la visuale per chi esce dai cancelli privati è davvero compromessa. Pochi giorni fa l’ultimo incidente che ha visto coinvolte due autovetture. In estate il quartiere accoglie centinaia di ragazzi di tutte le età e la situazione della circolazione potrebbe essere davvero molto pericolosa. Siccome prevenire è meglio che curare Gianluca Vasapollo, che da sempre ha a cuore il quartiere in cui anch’egli vive e che ha sempre portato avanti iniziative per poter migliorare la situazione, dal Parco Urbano alla viabilità lungo il viale che porta allo stesso, o alla situazione delle strade in Via Sandro Pertini, tutte documentate con articoli, nelle scorse ore ha incontrato alcuni cittadini che hanno sollevato questa ultima criticità. “ Effettivamente la situazione non è delle migliori. Strade strette, rese ancora più strette dalla sosta delle macchine parcheggiate sui due lati, rendono quasi impossibile il transito delle autovetture ( A testimoniare ciò anche due foto qui allegate). Con questi residenti si è parlato di possibili soluzioni. A nostro avviso, bisognerebbe adibire a parcheggio, un’area già esistente che pare essere comunale, nella quale già qualcuno parcheggia, ma che non è nelle migliori condizioni. Infatti bisognerebbe cospargere di ghiaia il terreno. si Potrebbero recuperare almeno più di centocinquanta posti che andrebbero a decongestionare la situazione. In più la volontà è quella di far vietare la sosta ed il parcheggio o dal lato dx o da quello sx. Facendo così si andrebbero ad evitare anche intralci per un eventuale intervento di mezzi di soccorso. Con il gruppo di Residenti si è deciso di proseguire anche ad una raccolta firme da presentare presso la Prefettura e la Questura.” Alla presente allego foto dell’area che si potrebbe destinare a parcheggio e delle strade con le problematiche rilevate.
GIANLUCA VASAPOLLO
