Cosenza

Corigliano-Rossano. All'imprenditrice Pina Amarelli il Premio Donne per Napoli

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Imprenditoria. È, questa, la categoria del Premio Donne per Napoli che ha visto destinataria del prestigioso riconoscimento Pina Amarelli, Cavaliere del Lavoro, Alfiere del Made in Italy e presidente della plurisecolare esperienza imprenditoriale che dal 1731 produce ed esporta nel mondo la ricetta autentica della liquirizia. La cerimonia di premiazione si è tenuta nei giorni scorsi al Teatro Posillipo che con più di 1000 presenze ha registrato il sold-out. Ideato dall’imprenditore Raffaele Carlino, presidente di Carpisa e Miriade, insieme al giornalista Lorenzo Crea direttore artistico della manifestazione che da 7 edizioni premia quante si sono impegnate a vario titolo e in vari settore per dare lustro alla Città, l’evento di premiazione è stato condotto dalla show girl Veronica Maya. A decidere i destinatari del riconoscimento che vede tra i protagonisti anche Pina Amarelli, è stato il Comitato tecnico scientifico del Premio Donne per Napoli, composto da personalità del mondo scientifico, accademico, imprenditoriale, della cultura e spettacolo come la professoressa Annamaria Colao (cattedra Unesco per l’Educazione alla salute e sviluppo sostenibile, presidente della Società Italiana di endocrinologia e fra le prime dieci scienziate italiane al mondo per numero di pubblicazioni in campo medico-scientifico), il professore Raffaele Cercola (ordinario di Marketing alla Seconda Università di Napoli e fra i maggiori esperti italiani del settore), Veronica Maya (conduttrice tv), Francesco Tripodi (direttore generale di Miriade e amministratore delegato del Napoli Femminile calcio), Enzo Agliardi (giornalista economico), Francesco Sangiovanni (imprenditore titolare del Teatro Posillipo), Giada Filippetti (imprenditrice attiva nel settore turistico) e Simona Bosso (avvocato), oltre a Raffaele Carlino e Lorenzo Crea. Tra gli altri, i riconoscimenti speciali sono stati assegnati, per la categoria inclusione sociale, a Daniela Di Maggio, psicologa e mamma di Giovanbattista GioGio Cutolo, il musicista dell’Orchestra Scarlatti ucciso a Napoli a piazza Municipio lo scorso agosto dopo una lite per futili motivi; a Eugenia Carfora, dirigente scolastico dell’Istituto superiore Francesco Morano del Parco Verde di Caivano; a Maria Elena Boschi (per la categoria Istituzioni, sezione intitolata alla memoria della senatrice Graziella Pagano prematuramente scomparsa nel settembre dello scorso anno); a Carmen Giannattasio (Musica), a Maria Triassi (Medicina e Ricerca scientifica), a Rita Maria Antonietta Mastrullo (Conoscenza), a Rajae Bezzaz (Giornalismo d’inchiesta), a Concita De Gregorio (Giornalismo - carta stampata), a Luana Ravegnini (Giornalismo e divulgazione),  ad Alessandra Aliberti e Chiara Di Gennaro (imprese green), a Maria Giovanna Paone (Moda), a New Martina (Nuove tendenze), a Vittoria Schisano (Libri), alle attrici Mariasole Pollio (Cinema), Claudia Ruffo (Tv - soap), Mariana Falace, Denise Capezza, Claudia Marchiori e Daniela Ioia (serie TV), Susy del Giudice (Teatro) e alle campionesse Viola Scotto di Carlo e Gloria Peritore (Sport).

Corigliano-Rossano. Quattro nuovi tavoli serviletto per il reparto di oncologia

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L’Unità operativa complessa (UOC) di Oncologia degli ospedali Spoke di Corigliano-Rossano ha quattro nuovi tavoli serviletto. Sono stati acquistati dall’associazione Gocce nel Deserto con i proventi ricavati da una raccolta fondi attivata in occasione della campagna di prevenzione Ottobre Rosa e donati al reparto. A consegnare nei giorni scorsi i nuovi presidi sanitari al Direttore facente funzione, Angelo Pomillo e alla dottoressa Mariaquila Santoro, è stata una delegazione di giovani che frequentano il centro diurno, guidati da Francesco Fusaro e Mario Smurra, rispettivamente presidente e vice presidente dell’Associazione. L’iniziativa è stata accolta dal personale medico e paramedico con molto entusiasmo. I quattro tavoli mobili sono già stati installati e sono già operativi. Ovviamente – sottolinea il Presidente - non bastano per tutte quelle persone che ogni giorno, festività comprese, siedono per ore sulle poltrone per sottoporsi a chemioterapia. Ma è un inizio – aggiunge Smurra – che è il risultato di un processo che ha preso vita da una piccola iniziativa all’interno della nostra sede. La piccola cerimonia di consegna dei nuovi serviletto è stata l’opportunità per far visita ai pazienti dell’UOC di Oncologia e scambiarsi gli auguri di Natale, con la certezza che, a turno, ognuno di loro potrà pranzare su un tavolino stabile. Questa iniziativa – conclude Fusaro, ringraziando il personale medico, infermieristico e tutti gli operatori che lavorano all’interno del Reparto – è il frutto di una spontanea solidarietà e composto di tanti piccoli pezzetti che mettendosi insieme possono contribuire ad alleviare i disagi dei pazienti.

Santa Maria del Cedro. Morto l'ex Sindaco Francesco Maria Fazio

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È morto ieri a Roma Francesco Maria Fazio, 74 anni sindaco di Santa Maria del Cedro dal 2004 al 2009. L’oncologo era ricoverato all’ospedale Sant’Andrea poiché combatteva da tempo con una malattia. Tanti i messaggi di cordoglio. 

Mandatoriccio. In stato di fermo il presunto autore dell'incendio all'ufficio postale

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I carabinieri del Comando provinciale di Cosenza hanno sottoposto a fermo il presunto autore dell’incendio appiccato all’alba di ieri nell’ufficio postale di Mandatoriccio, in provincia di Cosenza, un 28enne del luogo, disoccupato e incensurato. L’uomo, secondo l’accusa, oltre ad appiccare il rogo utilizzando “un enorme quantitativo di liquido infiammabile“, aveva portato con sé anche due bombole del gas di quelle che si usano in cucina, con l’intento di provocare un’esplosione che fortunatamente non si è verificata. La deflagrazione avrebbe potuto causare il crollo dell’intera palazzina di tre piani che è stata dichiarata inagibile per i danni provocati dalle fiamme. Nell’edificio abitano cinque famiglie definite tranquille. Al momento non si conoscono i motivi del gesto, che secondo gli inquirenti, potrebbe anche non essere stato diretto contro l’ufficio postale. Al presunto autore del gesto i carabinieri della Sezione operativa del Reparto territoriale di Corigliano Rossano, con il supporto dei colleghi della Stazione di Mandatoriccio e sotto il coordinamento della Procura di Castrovillari diretta da Alessandro D’Alessio, sono giunti anche grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza. L’uomo, trovato dagli inquirenti in un casolare di campagna, presenta ustioni su più parti del corpo comunque non gravi. L’incendio ha completamente distrutto l’ufficio postale del paese, recentemente rimesso a nuovo e consegnato alla collettività solo lo scorso 4 dicembre. L’esito positivo per “quella che, solo per una serie di coincidenze positive, non si è trasformata in una strage“, dichiarano i carabinieri, anche grazie al “favore del contesto ambientale, su di cui i militari hanno potuto fare affidamento nelle fasi iniziali, dimostrando come spesso questi elementi si rivelano dirimenti per orientare le investigazioni, anche in quelle attività che apparentemente sembrano più complesse“.

Corigliano- Rossano. Istituire presidi di Polizia negli ospedali

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CORIGLIANO-ROSSANO (CS), venerdì 22 dicembre 2023 – Ha fatto bene il Governo Meloni ad aver previsto il potenziamento dei presidi di polizia all’interno degli ospedali perché ad ogni cittadino deve essere garantito l’accesso alle cure in luoghi sicuri e perché chi si occupa di sorveglianza, come nel caso delle guardie giurate, ha bisogno del giusto supporto. È quanto dichiara la consigliera comunale, Adele Olivo, cogliendo l’occasione per complimentarsi con la guardia particolare giurata, il concittadino Giovanni Graziano, insignito nei giorni scorsi della Medaglia di Bronzo al Merito civile della Repubblica Italiana per il gesto eroico che lo vide protagonista, nel 2010. Graziano disarmò un esagitato che con una lama aveva ferito gravemente un medico, un infermiere ed un operatore socio-sanitario mentre erano in servizio nel Pronto soccorso Giannettasio di Rossano. Sono trascorsi 13 lunghi anni – commenta Olivo – ma il giusto riconoscimento per l’agente Graziano alla fine è arrivato e suona come un monito per tutte le Istituzioni ad impegnarsi di più per tutelare i cittadini in difficoltà. La cerimonia di consegna della prestigiosa benemerenza è avvenuta lo scorso mercoledì mattina per mano del Prefetto di Cosenza, S.E. Vittoria Ciaramella, delegata dal Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, a seguito del decreto di conferimento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla presenza delle più alte cariche civili e militari della provincia di Cosenza.